La produzione di metanolo con nuovi catalizzatori di sintesi
La sfida a realizzare un mondo senza mezzi inquinanti trova oggi in un composto organico un potenziale alleato: una delle più interessanti prospettive per lo sviluppo di nuovi processi e prodotti eco-compatibili a basso impatto ambientale è lo studio sulle proprietà del metanolo. Questa molecola, infatti, rappresenta un combustibile alternativo per autotrazione e uso domestico: i veicoli attuali potrebbero funzionare a metanolo. I risultati ottenuti dall'ITAE-CNR, inerenti i processi di sintesi della molecola, si inquadrano in un contesto scientifico e tecnologico di rilevanza strategica e di straordinaria attualità. Si concretizza la possibilità di utilizzo della CO2 come materia prima per la produzione di combustibili alternativi, come il metanolo e il dimetiletere, attraverso la realizzazione di un ciclo chiuso, caratterizzato da emissioni in atmosfera di CO2 nulle. L'idea è quella di abbandonare gli attuali processi industriali, basati sulla conversione del monossido di carbonio, per ottenere invece metanolo attraverso nuovi catalizzatori di sintesi, sfruttando l'idrogenazione dell'anidride carbonica. Il sistema che presenta il modello di reattività ideale risulta essere un composto a base di rame, ossido di zinco e zirconia (Cu-ZnO/ZrO2). Il motivo di questa scelta è da ricercare nelle proprietà dell'interfaccia tra metallo e ossido, fondamentali per la funzionalità catalitica. Tra i siti metallici (rame) e di ossido si instaura infatti uno schema di reazione sinergico, individuato dallo studio della cinetica e meccanica del processo e delle proprietà dei materiali sviluppati.
Autori: F. Arena, G. Italiano, K. Barbera, G. Bonura, L. Spadaro, F. Frusteri
Titolo: Basic evidences for methanol-synthesis catalyst design
Rivista: Catalysis Today
Anno: 2008
Riferimenti bibliografici: 2008, (IF=3,004)