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Come imitare le forme di intelligenza collettiva

Scienziati, grandi industrie e piccole e medie imprese hanno la possibilità di utilizzare un insieme di servizi avanzati su internet per condividere applicazioni, dati e risorse in un contesto di rete dinamico grazie ai paradigmi P2P, Grid, Cloud e Internet Computing, alla base delle nuove tipologie di calcolo distribuito. La gestione di queste grandi infrastrutture non può essere centralizzata né richiedere un intervento umano frequente, per evidenti problemi di scalabilità. Affrontare questo scenario con gli strumenti tradizionali delle tecnologie dell'ICT è un'impresa ardua. La soluzione vincente sembra essere quella fornita da uno studio dell'ICAR-CNR, che prende spunto dalle forme di intelligenza collettiva che è possibile riscontrare nel comportamento degli insetti sociali (colonie di formiche, api, stormi di uccelli) che, dopo molti anni di evoluzione e selezione naturale, hanno sviluppato meccanismi relativamente semplici ed efficaci per prosperare in ambienti ostili, dinamici e incerti. La ricerca propone ANTARES, un sistema informativo decentralizzato in cui i metadati che descrivono le risorse sono riorganizzati e spazialmente ordinati al fine di facilitare la loro gestione e di velocizzare le procedure di ricerca delle risorse richieste dalle applicazioni. Il sistema informativo è realizzato attraverso l'adozione di tecniche di coordinamento multi-agente ispirate al comportamento di una colonia di formiche, e consente di effettuare ricerche informate, cioè che sfruttano il riordino dei metadati, per raggiungere velocemente le risorse richieste. Tale approccio
è stato sperimentato per sistemi di Griglia, ma è anche applicabile alle infrastrutture di Cloud Computing.

Autori: A. Forestiero, C. Mastroianni, G. Papuzzo, G. Spezzano

Titolo: Towards a Self-Structured Grid: An Ant-Inspired P2P Algorithm

Rivista: Transactions on Computational Systems Biology (TCSB) X,

Anno: 2008

Riferimenti bibliografici: LNBI 5410, pp. 1-19, Springer Verlag, Berlin, 2008