Filosofia e Saperi
Filosofia e Saperi. Sconfinamenti tra saperi umanistici e le scienze della vita è una collana dell’Istituto di studi per la storia del pensiero filosofico e scientifico moderno (Cnr-Ispf). Nasce nel 2009 con l’intento di dare visibilità alle ricerche che promuovono una rappresentazione dinamica del rapporto tra scienze umane e scienze della vita, e stimolare l’elaborazione di nuove prospettive teoriche capaci di intensificare la comunicazione e l'interazione tra campi disciplinari e stili di pensiero diversi.
I volumi, editi dal 2014 da Cnr Edizioni, sono pubblicati in formato cartaceo (acquistabili presso Cnr Edizioni, email: bookshop@cnr.it) e sono resi disponibili in formato digitale ad accesso libero dopo sei mesi dalla loro pubblicazione.
Periodicità: annuale; Registrazione ISBN/DOI; Deposito legale Solar (Biblioteca Centrale Cnr).
Contatto: silvia.caianiello@ispf.cnr.it
Direttori della collana: Silvia Caianiello, Maria Conforti, Manuela Sanna
Comitato scientifico: Marta Bertolaso, Matthias Bruhn, Elena Canadelli, Emilia D’Antuono, Ariane Dröscher, Mariacarla Gadebusch-Bondio, Philippe Huneman, Girolamo Imbruglia, Massimo Mazzotti, Alessandro Minelli, Claudio Pogliano, Olivier Remaud, Hans-Jörg Rheinberger
Comitato editoriale: David Armando, Sara Di Marcello
Progetto grafico e impaginazione: Ruggero Cerino
Supervisione grafica: Marco Arizza
L'evoluzionismo anti-darwiniano in America Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Nella storia antica e complessa del dibattito sulla teoria dell'evoluzione negli Stati Uniti, le teorie evoluzionistiche anti-darwiniane hanno avuto una importanza di primo piano, anche per il prestigio degli scienziati e delle istituzioni scientifiche che le hanno sostenute e attivamente disseminate. Questo volume ricostruisce, in particolare, la storia della cosiddetta "scuola paleontologica americana" sorta fra XIX e XX secolo in contrapposizione al darwinismo e poi al neo-darwinisimo. Le posizioni dei principali teorici -E.D. Cope, H.f. Osborn, W.B. Scott e altri- vanno analizzate criticamente e ricomprese nel contesto appropriato dei vincoli operativi, metodologici e teorici della morfologia ottocentesca, come anche dei limiti delle spiegazioni darwiniane del tempo rispetto a complesse evidenze paleontologiche. Tuttavia, la diffusione enorme delle loro teorie e la loro sistematica applicazione a temi sociali, politici, etici e religiosi ebbe un'influenza di lungo periodo sulla ricezione pubblica del darwinismo negli Stati Uniti, il cui lascito ideologico vale ancora a rafforzare le derive dell'ideologia anti-darwiniana in America. |
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Predictability and Unpredictable Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Formato digitale - Pdf scaricabile gratuitamente The volume gathers contributions by scientists as well as historians and philosophers of science about the subject of predictability in bioscience. A cornerstone of Western science, predictability has emancipated, along the XX Century, from the deterministic framing. Biosciences played a crucial role in this process, but they also spurred the inquiry into the nature of the unpredictable, fostering the development of new epistemic approaches to complexity. The new computational tools and the exponential growth of information in the current Big Data era are reassessing the claims of predictability in the analysis of large complex systems, such as those underlying living beings, their behaviour and evolution. |
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Wired bodies Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Formato digitale - Pdf scaricabile gratuitamente The machine-organism analogy has played a pivotal role in the history of Western philosophy and science. Notwithstanding its apparent simplicity, it hides complex epistemological issues about the status of both organism and machine and the nature of their interaction. What is the real object of this analogy: organisms as a whole, their parts or, rather, bodily functions? How can the machine serve as a model for interpreting biological phenomena, cognitive processes, or more broadly the social and cultural transformations of the relations between individuals, and between individuals and the environments in which they live? Wired bodies. New perspectives on the machine-organism analogy provides the reader with some of the latest perspectives on this vast debate, addressing three major topics: 1) the development of a ‘mechanistic’ framework in medicine and biology; 2) the methodological issues underlying the use of ‘simulation’ in cognitive science; 3) the interaction between humans and machines according to 20th century epistemology. |
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Fuori di sè Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Formato digitale - Pdf scaricabile gratuitamente L’empatia è tornata alla ribalta grazie agli sviluppi delle neuroscienze affettive e sociali, come un processo emozionale costitutivo non solo dell’intimità personale, ma dell’alterità in generale e del mondo sociale condiviso. Dalle trattazioni filosofiche alle ricerche neurobiologiche, l’empatia illumina la primarietà della dimensione corporea nella comunicazione intersoggettiva, che, inscritta dall’evoluzione nella struttura psicofisica di molte specie animali, offre nuove chiavi di lettura dei fenomeni dell’altruismo. Allo stesso tempo, la capacità umana di espandere indefinitamente l’esperienza empatica all’altro da sé rivela caratteristiche uniche della nostra specie, che hanno aperto nuove prospettive nella filosofia della mente e più in generale nel dibattito sulla natura umana. La pluralità di approcci che il volume ricopre propone una riflessione ad ampio raggio su quanto e in che modo la modificazione prospettica in corso nella scienza, della quale l’empatia è indicatore privilegiato, possa contribuire a influenzare i processi, culturalmente e soggettivamente condizionati, di generazione del valore, e a prospettare un orizzonte motivazionale più ampio e un’immaginazione etica crescentemente inclusiva; ampio, forse, abbastanza da poter far da guida ad un atteggiamento di cura verso l’ambiente. |
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La meraviglia e la passione Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Formato digitale - Pdf scaricabile gratuitamente Il presente volume riporta gli Atti del congresso “La Meraviglia e la Passione: 1760-1860, un secolo di Scienze della Natura nel Mezzogiorno”, organizzato a Napoli il 16-17 ottobre 2014, a conclusione dell'omonimo progetto finanziato dal MIUR Legge 6/2000 annualità 2012. Il congresso ha rappresentato un momento di riflessione condiviso con esperti di discipline naturalistiche, storiche, di storia della scienza, museologia, comunicazione e didattica museale. La meraviglia suscitata dagli affascinanti fenomeni della natura negli antichi viaggiatori, turisti, artisti, letterati e scienziati del Grand Tour, e la passione che ha arricchito nei secoli, attraverso i progressi del metodo scientifico e i costanti scambi internazionali, il patrimonio della scienza napoletana nell’epoca preunitaria – sono i punti di partenza di una ampia riflessione interdisciplinare sulla storia culturale e scientifica e sulle caratteristiche del territorio di riferimento dei musei universitari oggi raccolti nel Centro Musei delle Scienze Naturali e Fisiche dell’Università di Napoli “Federico II”: una riflessione storica, ma densa di implicazioni per la missione attuale dei musei scientifici. |
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Da Gould a evo-devo Cnr Edizioni Formato cartaceo: 21x15 Formato digitale - Pdf scaricabile gratuitamente Questo volume articola alcuni dei molti percorsi che si diramano, sia sul piano storiografico che su quello teorico, dal libro di S.J. Gould, Ontogenesi e filogenesi (1977) all'odierna biologia evoluzionistica dello sviluppo (evo-devo). Come nel volume di Gould, anche in questo la demarcazione tra percorsi storici e percorsi teorici nella disamina delle implicazioni del rapporto tra sviluppo ed evoluzione è riconoscibile, e tuttavia non rigida; testimonianza dello sforzo, ed insieme della proficuità, di un approccio multidisciplinare che ha visto coinvolti storici, filosofi e scienziati. |
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Ultimo aggiornamento: 23/05/2022