Evento

Le catastrofi ambientali tra storia e memoria Il caso di Gragnano

Il 05/11/2024 ore 10.00 - 12.30

CNR-ISMed
Polo umanistico (VI piano)
Via Cardinale Guglielmo Sanfelice, 8
80134 Napoli

Locandina del Seminario
Locandina del Seminario

Gragnano, città famosa per la pasta, è invece meno nota per l’estrema vulnerabilità del suo territorio ai fenomeni franosi. Posta sotto il Monte Pendolo, la città ha conosciuto in passato numerosi eventi catastrofici: quelli che i tecnici definiscono “colate rapide di piroclastici sciolti”. L’evento più noto di questo tipo è senza dubbio la frana di Sarno del maggio 1998. Ma anche a Gragnano, nel 1841, si verificò una catastrofe analoga, con oltre 100 morti e la distruzione di un intero quartiere.

Nonostante la palese esposizione al rischio, la stagione che si apre a partire dal secondo dopoguerra è caratterizzata da una sorta di rimozione del problema: sotto la spinta di un deciso incremento demografico, lo sviluppo urbanistico di Gragnano procede in forma disordinata: un’antropizzazione selvaggia con nuovi insediamenti che, quasi sempre, riservano poca attenzione agli assetti geolitologici del territorio. Le conseguenze non tardano a manifestarsi e nel gennaio 1971 una colata di fango dal monte Pendolo investe 4 villette e distrugge un hotel.

Il seminario, oltre a soffermarsi su questi eventi del passato (dinamiche, conseguenze, politiche emergenziali, etc.), mira a seguire le odierne modalità di gestione di quel territorio.

Il seminario fa parte del CICLO II, 2a edizione dei seminari CNR-ISMed: "Oltre le barriere disciplinari. L’ISMed come laboratorio di ricerca"

Il relatore: Walter Palmieri è Primo ricercatore dell’Istituto di Studi sul Mediterraneo del CNR. Ha pubblicato numerosi saggi in volumi collettanei e su riviste scientifiche come, “Meridiana. Rivista di Storia e Scienze Sociali”, “Storia Urbana”, “Società e Storia”, “Global Environment” “Archivio Storico per la Calabria e la Lucania”. È membro del comitato di redazione della rivista internazionale “Global Environment. The Journal of Transdisciplinary History” ed è tra i soci fondatori della Società italiana di Storia Ambientale (SISAM). Le sue ricerche si concentrano sul Mezzogiorno preunitario con particolare attenzione alle realtà associative, al territorio e alla deforestazione. Attualmente lavora ad una ricerca sul dissesto idrogeologico nel Mezzogiorno continentale nel XIX secolo. 

Comitato scientifico:
Michele Colucci, Gabriella Corona, Antonio De Lorenzo, Valentina Noviello
CNR-ISMed

Organizzato da:
CNR-ISMed

Referente organizzativo:
Valentina Noviello
CNR-ISMed
valentina.noviello@ismed.cnr.it

Modalità di accesso: ingresso libero
Il seminario è aperto al pubblico, fino esaurimento posti.
E' possibile partecipare da remoto su piattaforma Teams

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