INQUA2023 - Time for change
Dal 14/07/2023 ore 08.30 al 20/07/2023 ore 17.00
Sapienza Università di Roma
Il Congresso dell’International Union for Quaternary Sciences (INQUA) si svolge ogni quattro anni ed è l'evento più importante della comunità quaternaristica mondiale. Il Quaternario è l’era geologica più recente in cui si sono avute le grandi variazioni climatiche e del livello del mare legate alle glaciazioni, è comparso il genere Homo e più in generale il paesaggio e gli ecosistemi si sono strutturati quali oggi sono.
INQUA è stata fondata nel 1928 e a partire da quella data, si sono tenuti i congressi quadriennali, compreso il IV Congresso INQUA in Italia nel 1953. Più recentemente i congressi INQUA sono stati nel 2003 (Reno, USA), 2007 (Cairns, Australia), 2011 (Berna, Svizzera), 2015 (Nagoya, Giappone) e 2019 (Dublino, Irlanda).
L'edizione 2023 - la ventunesima- si svolge presso la Sapienza Università di Roma dal 14 al 20 luglio 2023: l’attribuzione a Roma della sede del XXI congresso, votata dall’INQUA International Council nel 2019, è stata un riconoscimento dell'importanza della nazione e del ruolo degli scienziati quaternari italiani a livello internazionale.
Prevista la partecipazione di oltre 3.000 delegati provenienti da circa 203 nazioni diverse: il congresso offre un programma molto ambizioso sul tema “Time for Change”, enfatizzando il ruolo critico che la scienza è chiamata ad assolvere nel fornire le conoscenze di cui la società ha bisogno per affrontare le urgenti sfide sociali e climatiche. Infatti, le tematiche affrontate durante il congresso sono quanto mai attuali e toccano argomenti di estremo interesse anche nell’ambito del Piano Nazionale per la Ripresa e la Resilienza come i cambiamenti climatici, i rischi geoambientali, l’impatto antropico, la conservazione e la tutela della bio e geodiversità.
La rilevanza delle tematiche affrontate e la qualificata audience internazionale è sottolineata dal fatto che il precedente IXX INQUA Congress in Giappone è stato aperto in presenza dall’Imperatore Hiro Hito, e il XX INQUA Congress in Irlanda dall’ex Presidente della Repubblica Mary Robinson: INQUARoma2023 verrà aperto il 14 luglio 2023 alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
Il programma scientifico prevede 1408 presentazioni orali, 82 presentazioni keynote, 2150 presentazioni poster. Inoltre si svolgeranno 5 plenary lectures che coinvolgeranno tutti i partecipanti al congresso e che avranno come relatori: Carlo Doglioni, Professore Ordinario presso Sapienza, università di Roma dal 1997, presidente dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Titolo della conferenza: “Quaternary earth’s gradients”. Hai Cheng, Professore presso l’università Xi’an Jiaotong (Cina) uno dei più grandi esperti mondiali di studi paleoclimatici usando speleotemi. Titolo della conferenza: “Speloethem-based chronology and Quaternary climate change”. Inger Greve Alsos è la direttrice dell’Aurora Centre for Arctic Ecosystem Genomics” presso l’Università della Norvegia a Tromsø. Si occupa di DNA antico ed in particolare di sedaDNA, DNA antico nei sedimenti. Titolo della conferenza: “An ecosystem reconstruction revolution using ancient sedimentary DNA”. Julie Brigham-Grette è professoressa presso l’università di Massachussets-Amherst. E’ una specialista in cambiamenti climatici nella regione artica. Titolo della conferenza: “The Pliocene-Quaternary evolution of the Arctic: the messy transition from forest to tundra, and now our return to the Pliocene”. Pradeep Srivastava è professore presso l’Indian Institute of Technology Roorke in India, specializzato nella geomorfologia e cambiamenti climatici nella regione Himalayana. Titolo della conferenza “Geology floods in Himalaya”.
Prima, durante e dopo lo svolgimento delle giornate congressuali sono state organizzate escursioni che porteranno ricercatori provenienti da tutto il mondo a visitare e conoscere località selezionate della nostra penisola e del bacino del Mediterraneo.
Organizzato da:
Università La Sapienza di Roma
Cnr*
Associazione Italiana per le Ricerche sul Quaternario con il supporto di tutta la comunità scientifica del Quaternario Italiano
*il CNR è l'Ente che assicura la partecipazione dell'Italia all'Inqua
https://www.cnr.it/it/organismo-scientifico-internazionale/25/inqua-international-union-for-quaternary-research
Referente organizzativo:
Giovanni Monegato
Cnr - Igg
giovanni.monegato@igg.cnr.it
Referente organizzativo: Ilaria Mazzini, Cnr-Igag, email: ilaria.mazzini@cnr.it
Modalità di accesso: registrazione / accredito
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