XIV edizione del Premio Acqui Ambiente
Il 02/07/2022 ore 17.00 - 20.00
Villa Ottolenghi
Str. Monterosso, 42, 15011 Acqui Terme (Alessandria)
Il libro "Coccodrilli al Polo Nord e ghiacci all’Equatore. Storia del clima della Terra dalle origini ai giorni nostri" di Antonello Provenzale (Cnr-Igg), edito da Rizzoli, è vincitore -ex aequo assieme a "Dolomiti da leggenda. Dal 1937 ad oggi" di Beppe Conti, edito da Reverdito- della XIV edizione del Premio Acqui Ambiente per la sezione opere a stampa.
La cerimonia di premiazione si svolge sabato 2 luglio alle 17, nella prestigiosa cornice di Villa Ottolenghi (Acqui Terme), condotta dalla nota conduttrice televisiva, blogger e ambientalista italiana Tessa Gelisio.
Il volume di Provenzale è un’approfondita e appassionante storia di come si è sviluppato il clima della Terra, dalle più remote origini fino ai nostri giorni, arricchita da facili e sorprendenti consigli e suggerimenti, contenuti nel fondamentale capitolo “Conoscere per prevedere, prevedere per agire”. Il ricercatore sarà premiato assieme a Beppe Conti, autore di "Dolomiti da leggenda. Dal 1937 ad oggi", un vero e proprio inno dedicato alla bicicletta e al suo legame con un ambiente di ineguagliabile bellezza; mentre una menzione andrà agli autori Coralie Bickford-Smith per l’opera "Il lombrico e lo storno" edito da Salani Editore; Lisa Casali per l’opera "Il dilemma del consumatore Green", edito da Gribaudo; Fabio Genovesi per l’opera "Il calamaro gigante", edito da Feltrinelli e Eliana Liotta per "Il cibo che ci salverà. La svolta ecologica a tavola per aiutare il pianeta e la salute", edito da La nave di Teseo.
L'edizione 2022 del Premio segna una svolta significativa: in considerazione della crescente importanza attualmente rivestita dalle tematiche ambientalistiche, l’Amministrazione Comunale di Acqui Terme, infatti, ha ritenuto opportuno trasformare il concorso letterario biennale in un concorso annuale con lo scopo di valorizzarlo quale strumento di partecipazione attiva nello scenario nazionale e internazionale. Una cerimonia ricca di novità e di interventi diversificati nel genere e nella forma accoglierà i premiati, tra cui si distinguono:
- Licia Colò quale “Testimone dell’Ambiente” per la particolare sensibilità al tema dell’ambiente dimostrata nel corso della propria carriera;
- l’architetto Gianfranco Paghera, fondatore del Gruppo Paghera, e il professor Marco Simonetti insieme al post-doc Vincenzo Gentile del Dipartimento di Energia del Politecnico di Torino per il "premio intitolato a Ken Saro Wiwa", altro massimo riconoscimento del Premio. Paghera rappresenta l'omonima azienda composta da paesaggisti e architetti impegnati in complessi interventi di recupero e trasformazione territoriale; mentre Simonetti e Gentile fanno capo al gruppo di ricerca del Politecnico di Torino dal quale nasce il progetto "Aquaseek", che si inquadra nella tematica del recupero dell’umidità presente nell’atmosfera al fine di un suo utilizzo come acqua potabile anche in zone difficili, aride o lontane da reti di distribuzione idrica, o caratterizzate da falde
inquinate.
La cerimonia del 2 luglio prevede anche interventi di altre personalità legate al territorio e al tema della manifestazione, quali il professor Luigi Vallebona, autore del volume "Nero colato. Una
storia ai tempi dell’Acna", edito da De Ferrari Editore, con una testimonianza sulla lotta degli abitanti della val Bormida contro l’inquinamento del fiume causato dallo stabilimento che sorge a Cengio, in provincia di Savona, e la naturalista zoologa Roberta Castiglioni, fondatrice e coordinatrice del Centro Studi Fauna Vertebrata “Luigi Cagnolaro” e direttrice della ricerca scientifica del Parco Faunistico Le Cornelle.
Inoltre, il pubblico avrà la possibilità di apprezzare un progetto di divulgazione teatrale di Maurizio Cabona e Alberto Oliva, quest’ultimo il regista che ha adattato e curato la regia dell’esibizione teatrale tratta dal romanzo di Jack London “La peste scarlatta”, realizzato in collaborazione con Scenaperta: andrà, infatti, in scena un adattamento teatrale di uno dei romanzi di fantascienza più famosi e straordinari del Novecento, che richiama a gran voce -attraverso il tema di una malattia che elimina la maggior parte della popolazione umana- la necessità che l’uomo si prenca carico del rispetto del mondo in cui vive, nonostante la paura e l’esigenza di sopravvivere anche durante periodi di estrema precarietà.
Organizzato da:
Assessorato alla Cultura del Comune di Acqui Terme
Il Premio ha ottenuto il patrocinio del Ministero della Transizione Ecologica, del Ministero della Cultura, della Regione Piemonte e della Provincia di Alessandria ed è sostenuto da: Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino, Comune di Acqui Terme, CTE Costruzioni Tecno Elettriche Spa.
Referente organizzativo:
Comune di Acqui Terme Ufficio Cultura - Premi Letterari
www.acquiambiente.it
premio@acquiambiente.it
Modalità di accesso: ingresso libero