Pint of Science: la scienza alla spina torna nei pub di Roma
Dal 15/05/2017 ore 20.30 al 17/05/2017 ore 23.00
Pub di Roma: Le Mura (Via di Porta Labicana 24), Wishlist Club (Via dei Volsci, 123B), Stavio (Via Antonio Pacinotti, 83) e Redrum (Via Ostiense, 73)
Tre giorni e dodici eventi di scienza alla portata di tutti nel cuore di Roma per la manifestazione Pint of Science che si svolge contemporaneamente in 18 città italiane e 11 paesi al mondo. Pianeti extrasolari, evoluzione umana, terremoti, interazione tra flora batterica e sistema immunitario, neuroscienza e relazioni sociali, sono solo alcuni degli argomenti che verranno presentati da giovani ricercatori di fama internazionale per l’edizione romana della manifestazione
Dal 15 al 17 maggio in quattro pub del centro di Roma si svolgerà la manifestazione mondiale Pint Of Science. I locali Le Mura, Wishlist Club, Stavio e Redrum apriranno le loro porte a scienziati di fama internazionale in grado di rendere la scienza accattivante anche per i non addetti ai lavori. Pint of Science, che si svolge contemporaneamente in 18 città italiane e 11 paesi al mondo, è un evento gratuito ad ingresso libero e senza scopo di lucro in cui tutti lavorano su base volontaria.
La manifestazione prevede 4 diverse aree tematiche: Beautiful Mind (neuroscienze, psicologia e psichiatria), Atoms to Galaxies (chimica, fisica e astronomia), Our Body (biologia umana) e Planet Earth (scienze della terra, evoluzione e zoologia). Tutti i temi verranno affrontati da ricercatori di alto livello scientifico esperti nel comunicare le proprie discipline ad un pubblico non specialistico.
Il Consiglio Nazionale delle Ricerche partecipa lunedì 15 maggio con la ricercatrice Noemi Spagnoletti che al pub Le Mura parlerà dell'interazione tra uomo e primati non umani nell'era del cambiamento: convivenza pacifica o conflitto?
Durante la tre giorni dell’evento, gli scienziati affronteranno infatti numerose tematiche scientifiche di attualità: dall’interazione tra i primati nell’antropocene all’evoluzione dei primi ominidi; dagli studi sulla trasmissione dell’informazione grazie alle proprietà quantistiche ai modelli che tentano di descrivere gli istanti finali del sistema solare e della nostra stella; dall’importanza del microbiota per la nostra sopravvivenza al meccanismo dell’autofagia cellulare per produrre energia; dall’utilizzo di dinamiche sociali nella prevenzione dell’obesità alle ricerche neuroscientifiche nell’ambito della cognizione interpersonale.
Nell’edizione romana dell’evento si svolgeranno un totale di 12 incontri, uno per sera per ognuno dei quattro locali e toccherà tutti e sei i temi del festival internazionale. Tra gli ospiti Luigi Mancini, astrofisico e ricercatore dell’Università di Tor Vergata, che martedì 16 maggio parlerà di strani e nuovi mondi e della scoperta di nuovi pianeti extrasolari presso il Wishlist Club. Sempre al Wishlist Club, mercoledì 17 Francesco Berrilli dell’Università di Tor Vergata discuterà con il pubblico delle caratteristiche, della storia e del futuro prossimo del Sole. Lo stesso giorno Giorgio Manzi, docente di paleoantropologia dell’Università La Sapienza, parlerà invece presso Le Mura di evoluzione umana e della recente scoperta di nuove tracce di ominidi in Tanzania, evidenza che sarà in grado di fornire informazioni sulla biomeccanica della locomozione, sulle dimensioni corporee e sulla variabilità di questi nostri lontani antenati. Planet Earth è il tema della sezione di cui fa parte la serata dedicata al lato oscuro dei terremoti. Partendo dall'analisi degli ultimi eventi nel centro Italia, Concetta Nostro, prima ricercatrice dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, martedì 16 maggio a Le Mura cercherà di fare luce su ciò che ancora non sappiamo di questo fenomeno naturale.
“Pint of Science risponde alla curiosità delle persone che vogliono conoscere le ultime frontiere della ricerca e dà modo ai ricercatori, che la scienza la fanno tutti i giorni, di raccontarla. Al bar con una birra in mano, in modo divertente, si condividono le scoperte che miglioreranno il nostro futuro” - dice Ilaria Zanardi, responsabile nazionale e Presidente dell’Associazione Culturale Pint Of Science Italia – “Il successo delle edizioni passate e l’entusiasta partecipazione di pubblico ci hanno chiaramente mostrato la volontà delle persone di essere maggiormente coinvolte nella ricerca scientifica” - commenta Marialba Ventricelli, coordinatrice locale di Pint of Science a Roma“ – “E’ questa consapevolezza, unita ovviamente a un grande amore per la scienza, che ci hanno spinto, anche quest’anno, a mobilitarci per organizzare a Roma il Pint of Science, un’occasione informale e unica per conoscere in prima persona i protagonisti di questo così affascinante settore della conoscenza.”
Pint of Science è organizzato dall’Associazione culturale no-profit 'Pint of Science Italia' ed è realizzato grazie al supporto di INFN (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare), Associazione Italiana Sclerosi Multipla (degli Studi di Roma La Sapienza), Istituto Pasteur Italia (Fondazione Cenci Bolognetti), Istituto Nazionale di Astrofisica (INAF) a livello nazionale.
Organizzato da:
Associazione culturale no-profit 'Pint of Science Italia'
Referente organizzativo:
Marialba Ventricelli
coordinatrice locale di Pint of Science a Roma
marialbaventricelli@gmail.com
Modalità di accesso: ingresso libero
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