Sciami di robot per l'agricoltura di precisione: presentazione del progetto SAGA al Maker Faire di Roma
Dal 14/10/2016 ore 09.00 al 16/10/2016 ore 19.00
Fiera di Roma, Via Portuense 1645-1647, Roma
http://www.makerfairerome.eu/it/come-arrivare/
Uno sciame di droni aiuterà gli agricoltori a individuare le piante infestanti nei loro campi, aumentandone la produttività. Questa è la promessa di un progetto di ricerca chiamato ‘SAGA: Swarm Robotics for Agricultural Applications’, coordinato dall'Istc-Cnr, che sarà ufficialmente presentato durante il Maker Faire di Roma dal 14 al 16 Ottobre. Il progetto, finanziato dal programma EU ECHORD++ (http://echord.eu), produrrà un gruppo di droni programmati per osservare un campo coltivato e rilevare con precisione la presenza di piante infestanti attraverso algoritmi di visione artificiale. Inoltre, i droni saranno in grado di comunicare tra loro in modo da aggregarsi e mappare le aree con maggior presenza di infestanti—dove quindi l’intervento è più urgente—sfruttando comportamenti simili a quelli impiegati da sciami di api per identificare le zone dove il polline è più abbondante. In questo modo, gli interventi per la rimozione e il contenimento di infestanti possono essere limitati alle aree più problematiche, con un conseguente risparmio di risorse e aumento della produzione.
“La robotica di sciame applicata all’agricoltura di precisione può portare dei vantaggi enormi” dichiara Vito Trianni, ricercatore dell’Istituto di scienze e tecnologie della cognizione del Consiglio nazionale delle ricerche (Istc-Cnr) e coordinatore del progetto SAGA. “Con la diminuzione del costo dell’hardware e la miniaturizzazione e maggiore efficienza dei robot, sarà presto possibile intervenire in maniera del tutto automatica direttamente sulle singole piante; a ciò deve corrispondere anche una capacità dei singoli robot di lavorare in gruppi numerosi, e di coordinarsi e collaborare per ricoprire grandi estensioni di terreno”, continua Vito Trianni. L’utilizzo di macchine dalle dimensioni contenute evita il problema del compattamento del suolo; macchine robotiche possono applicare soluzioni meccaniche anziché chimiche, fornendo ulteriori strumenti per l’agricoltura biologica; infine, le dimensioni di uno sciame di robot possono essere adattate per aziende agricole di varie estensioni. La ricetta proposta dal progetto SAGA mette insieme hardware innovativo, precisione del comportamento individuale e intelligenza collettiva. Nel caso di SAGA, l’hardware viene sviluppato in Olanda da Avular, una azienda specializzata nello sviluppo di droni per il monitoraggio industriale. Sempre in Olanda, ma presso l’università di Wageningen, vengono sviluppati algoritmi di visione artificiale e controllo dei droni specificatamente per applicazioni agricole. Infine, presso l’Istc-Cnr, ricercatori esperti nello studio di sciami di robot progetteranno gli algoritmi di intelligenza collettiva. Grazie alla collaborazione internazionale tra centri di ricerca e aziende, nel giro di un anno verrà prodotto il primo prototipo di sciame di droni per l’agricoltura di precisione.
Organizzato da:
Cnr
Istc - Istituto di scienze e tecnologie della cognizione
Referente organizzativo:
VITO TRIANNI
ISTC
via San Martino della Battaglia 44, 00185 Roma
vito.trianni@istc.cnr.it
0644595277
Modalità di accesso: a pagamento
http://www.makerfairerome.eu/it/biglietti/
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