Evento

Dialogo ergo sum. Da un'ontologia riflessiva a un'ontologia relazionale

Il 27/10/2015 ore 10.30 - 14.00

Istituto per la Storia del Pensiero Filosofico e Scientifico Moderno
Via Porta di Massa, 1
Scala A, III piano
Napoli - 80133

L’intervento mira a porre in luce come l’evento ontopoietico sia sempre eteroriferito - in termini di un vero e proprio dialogo ergo sum – e come questo non significhi passiva assunzione della forma impressa dal mondo, ma emergenza morfopoietica, riconducibile alla capacità di riconoscere il proprio corpo come teatro di rappresentazione, in cui l’essere umano e le alterità (macchiniche e eterospecifiche), posti in interfaccia ibridativa, definiscono nuovi predicati.

L’oltreuomo postumanistico non è pertanto quell’entità autopoietica e disgiuntiva che usciva dal manifesto pichiano, bensì un’entità che costruisce il proprio corpo simbolico attraverso la coniugazione con le alterità, che ribadisce cioè la propria stretta dipendenza dal dialogo con il non umano. L’alterità come epifania ci mostra allora l’impossibilità di comprendere l’umano enucleandolo dalla relazione con il non umano, ammettendo peraltro una situazione dialogica con il non umano e una sua cofattorialità nella realizzazione dell’umano.

In questo senso occorre parlare di approccio postumanistico giacché a essere messo in mora è proprio quel pensiero umanistico che pretendeva di fondare l’umano iuxta propria principia. È innegabile e comprensibile allora che queste figure insolite facciano emergere nuove esperienze del sublime e tuttavia, come l’infinito era presente ancor prima che la rivoluzione scientifica ce lo gettasse innanzi, allo stesso modo l’ibridazione con il non umano non è l’esito del darwinismo ma la rivelazione del suo atelier. Siamo sempre stati ibridi, forse ancor prima che i nostri progenitori rinegoziassero la nostra soglia morfopoietica scheggiando una selce.

Organizzato da:
ISPF - Napoli

Referente organizzativo:
Roberto Mazzola
ISPF
Via Porta di Massa, 1
Scala A, III piano
Napoli - 80133
mazzola@unina.it

Modalità di accesso: ingresso libero

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