Evento

Firma dell'accordo di collaborazione tra Brianzacque, gestore unico del servizio idrico integrato sul territorio, e il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) - Istituto di Ricerca sulle Acque (IRSA)

Il 23/06/2015 ore 11.00 - 13.00

Sala Conferenze BrianzAcque, viale Enrico Fermi 105, Monza

La vastità e la complessità delle problematiche della qualità delle acque richiedono sempre più forme cooperative tra soggetti pubblici e privati dei settori della ricerca e dell’impresa che, sia pure con ruoli distinti, operano congiuntamente per una più efficace gestione promuovendo ogni possibile sinergia in grado di creare delle eccellenze nelle varie tematiche scientifiche e tecniche necessarie per la salvaguardia dello stato dei corpi idrici secondo le norme nazionali ed europee.

L’Accordo di Collaborazione tra Brianza Acque e L’Istituto di Ricerca Sulle Acque è finalizzato a facilitare e promuovere la collaborazione in quattro settori di attività particolarmente critici alla luce della Direttiva Quadro sulle Acque (L. 152/2006), che recepisce la Direttiva 60/2000/UE: la “Gestione e protezione delle risorse idriche”, il “Trattamento delle acque di scarico”, lo “Sviluppo di metodiche analitiche per il monitoraggio delle acque di scarico e potabili” e, di particolare rilevanza, la “Prioritizzazione degli inquinanti in acque di scarico e potabili”.

La collaborazione nel monitoraggio e nella analisi con tecniche sofisticate ed innovative di sostanze “incognite” nella acque di scarico, nelle acque superficiali e, potenzialmente, nelle acque destinate ad uso potabile ha una rilevanza strategica a livello nazionale ed europeo. Queste sostanze vengono classificate come sostanze “emergenti” poiché non sono incluse nelle liste di controllo delle normative vigenti e per le quali sono disponibili pochi dati di tossicità. Per affrontare questa problematica, Brianza Acque ha investito nell’acquisizione di strumentazione di elevato livello tecnologico, basata sulla tecnica di spettrometria di massa ad alta risoluzione, che mette i laboratori in grado di effettuare indagini di screening e di identificare eventuali inquinanti incogniti rilevati. Questa potenzialità analitica, se da una parte garantisce al cittadino/consumatore un elevato livello di protezione, dall’altra parte può portare alla luce problematiche nuove che devono essere affrontate con un’adeguata procedura di valutazione e gestione del rischio.

In questo contesto emerge la necessità di un supporto scientifico da parte di un Ente di ricerca, quale l’IRSA-CNR, che opera da anni in un contesto internazionale ed è a conoscenza dei processi di aggiornamento normativo nazionali ed europei, fornendo a Brianza Acque, tutto il supporto necessario per affrontare la problematica indicata.

L’Accordo di Collaborazione, che viene siglato il 23 Giugno tra Brianza Acque e l’Istituto di Ricerca Sulle Acque, rappresenta il riferimento generale che regola le interazioni tra i due Enti e il punto di partenza per la stipula di accordi operativi indirizzati a specifici problemi che riguardano il territorio di Monza e della Brianza, ma in una prospettiva sicuramente regionale con l’obiettivo di fornire un supporto scientifico ed operativo di eccellenza.

Organizzato da:
BRIANZACQUE
IRSA-CNR, UOS di Brugherio, MB

Referente organizzativo:
Gianni Tartari
IRSA-CNR
Via del Mulino 19
20861 Monza
tartari@irsa.cnr.it
03921694203

Ufficio stampa:
Viviana Magni
BianzAcque
ufficio.stampa@brianzacque.it
0392140047
3387105083

Modalità di accesso: registrazione / accredito

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