Gioco d'Azzardo Patologico - GAP: la multidisciplinarità come strumento di intervento efficace
Il 19/06/2015 ore 09.00 - 18.00
Aula Magna dell'Università degli Studi di Pavia - sede centrale, C.so Strada Nuova n. 65 (ingresso da P.zza Leonardo Da Vinci), 27100 Pavia
Il gioco d’azzardo, ormai molto diffuso anche nel nostro Paese, porta con sé un rischio che, in particolare per gruppi di persone ad alta vulnerabilità, può sfociare in una vera e propria dipendenza comportamentale (Gioco d’Azzardo Patologico - GAP). Questa condizione è ormai riconosciuta come un disturbo compulsivo complesso e cioè una forma comportamentale patologica che può impilcare gravi disagi per la persona, derivanti dall’incontrollabilità del proprio comportamento di gioco, e contemporaneamente la possibilità di generare seri problemi sociali e finanziari e spingere a entrare in contatto con organizzazioni criminali del gioco illegale e con quelle dell’usura.
Molto spesso il GAP è associato all’uso di sostanze stupefacenti, all’abuso alcolico e alla presenza di patologie psichiatriche. Colpisce particolarmente i giovani, sebbene gli adulti e gli anziani non ne siano esenti. Queste considerazioni, unite al corretto dimensionamento del fenomeno (per mezzo di osservazioni scientifiche) che ha raggiunto livelli di guardia per le ricadute patologiche con cui si manifesta, sia in ambito sanitario che sociale, rendono necessaria l’attivazione di strategie e linee d’azione coordinate, scientificamente orientate e finalizzate alla prevenzione, alla cura e alla riabilitazione.
In quest’ottica è stato realizzato in seno al Dipartimento delle Politiche Antidroga il progetto NeuroGap, Progetto per la creazione di una rete nazionale e istituzionale di ricerca sul gioco d’azzardo patologico e per l’attivazione e la promozione di studi sul gioco d’azzardo nell’ambito delle neuroscienze, delle scienze del comportamento e sociali, che si fa promotore del Convegno.
Durante il Convegno, interverranno esperti riconosciuti nell’ambito delle dipendenze comportamentali, che porteranno contributi significativi nella comprensione della complessità ed eterogeneità della problematica, suggerendo, attraverso un’azione formativa e informativa, una cultura multidisciplinare ed efficace di intervento territoriale; in tale sede verranno coinvolti le amministrazioni territoriali per realizzare un confronto condiviso per la definizione di un sistema di intervento efficace e sostenibile.
Organizzato da:
Istituto di Neuroscienze, sede di Cagliari
Referente organizzativo:
Elisabetta Maciocco
CNR - Istituto di neuroscienze
Cittadella Universitaria di Monserrato s.s. 554 Km 4,500 09042 Monserrato
emaciocco@in.cnr.it
Modalità di accesso: registrazione / accredito
La partecipazione al convegno è gratuita e a numero chiuso (n. 250 posti disponibili) previo invio, entro il 10 giugno 2015 alla segreteria organizzativa all'indirizzo segreteria@sinpf.it, della scheda d'iscrizione compilata e firmata, presente nel programma allegato. L'evento, accreditato per 1.4 crediti ECM è rivolto alle seguenti professioni: Medico-Chirurgo (Medicina Generale, Neurologia e Psichiatria), Biologo, Infermiere, Psicologo, Educatore professionale, Farmacista, Farmacologo.
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