Giochi senza barriere 2014
Il 12/06/2014 ore 09.00 - 20.00
Mostra d'Oltremare, Napoli
La disabilità nell’uomo è molto spesso strettamente legata a malformazioni nel DNA, la sequenza a doppia elica di 3 miliardi di unità chiamate nucleotidi. La comprensione del DNA e dei meccanismi che lo regolano rappresenta una delle sfide planetarie più importanti per combattere malattie oggi considerate inguaribili, oppure ad alto tasso di mortalità quando non fortemente menomanti per la vita quotidiana. Rappresenta anche lo strumento più efficace per scoprire le origini genetiche di numerose malattie coinvolte nella disabilità. Per questo la conoscenza del DNA rappresenta la principale fonte di speranza di guarigione per numerosi malati e disabili; grazie allo straordinario potenziamento delle tecniche sperimentali degli ultimi 20 anni è stato possibile conoscere il DNA di un organismo umano (genoma). Per il primo nel 2000 sono occorsi 10 anni e 100 Milioni di dollari; oggi a distanza di solo 15 anni sequenziare il DNA di un umano richiede 3 giorni ed un costo di 1000 Dollari. Ciò apre scenari una volta impensabili di diagnosi e cura altamente personalizzate. La codifica del DNA e la sua interpretazione richiedono strumenti estremamente complessi di una scienza etichettata come Bioinformatica, che mediante reti di computers sempre più potenti è in grado di analizzare in tempi rapidi miliardi di informazioni.
Giochi senza barriere è una manifestazione organizzata ogni anno a Napoli dall’Associazione Tutti a scuola. Il suo scopo è dedicare una volta all’anno una grande festa espressamente ai disabili, accogliendo comunque tutte le persone normodotate. L'Istituto per le Applicazioni del Calcolo del CNR in collaborazione con l'Istituto di Genetica e Biofisica del CNR partecipa all'edizione 2014 con l'obiettivo di far conoscere ai visitatori il ruolo fondamentale della genetica e, in particolare, della Bioinformatica nella comprensione del DNA, le sue potenzialità e i suoi attuali limiti. In particolare gli ospiti, piccoli e grandi, impareranno ad estrarre il DNA dalle fragole o dalle banane utilizzando materiali molto semplici e di uso quotidiano (provette, pinzette, sapone liquido da cucina, alcohol). Impareranno poi a mettere nell’ordine giusto un pezzetto di sequenza di nucleotidi di DNA. 100 volontari costruiranno quindi il DNA con una colorata catena umana, simbolo dell’unità necessaria per affrontare la disabilità. Infine gli ospiti potranno cimentarsi con giochi matematici divertenti ed istruttivi.
Organizzato da:
Tutti a scuola onlus
Referente organizzativo:
Antonio Nocchetti
Tutti a scuola onlus
Via Cimarosa 82, Napoli
toni@tuttiascuola.org
Modalità di accesso: ingresso libero
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