Comunicato stampa

Ai confini della fisiologia

27/02/2008

L'Istituto di Fisiologia Clinica del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Ifc- Cnr) Pisa, Scuola S. Anna Pisa e Dipartimento di Fisiologia Umana - Università di Pisa, organizzano il 2° Simposio Internazionale sulla fisiologia umana in ambienti estremi "Ai Confini della Fisiologia, tra scienza ed esperienza soggettiva" incontro tra ricercatori, medici, filosofi e atleti, in programma alll'Auditorium dell'Area della Ricerca Cnr (Pisa, Via Moruzzi 1) nei giorni 28 - 29 febbraio 2008 (http://www.aiconfinicongress.ifc.cnr.it/)Il Simposio, in questa seconda versione a carattere internazionale, vuole essere, oltre che un momento di informazione sulla produzione scientifica dei gruppi di ricerca nazionali e internazionali che si occupano di fisiologia umana in condizioni estreme, anche un momento di confronto con ricercatori di altri ambiti scientifici, quali filosofi, matematici, ecc.. e con figure professionali e atleti che esperiscono in prima persona la "condizione estrema". I soggetti sottoposti a condizioni estreme (alpinisti, apneisti, ironmen, astronauti), i cosiddetti "supersani", rappresentano un modello naturale che a causa dell'elevato carico di stress psico-fisico può mimare condizioni pre-cliniche. Infatti, la relazione tra stress e patologie è stata oggetto, nel corso degli anni, di numerosi studi i cui dati hanno permesso di riconoscere il ruolo primario degli eventi stressanti nell'insorgenza e nell'esacerbazione di molti disturbi della sfera somatica e mentale.

Il 2° Simposio "Ai Confini della Fisiologia" rappresenta quindi un'occasione di incontro e confronto tra scienziati, atleti professionisti e semplici appassionati con lo scopo comune di fare conoscere le potenzialità e i limiti della risposta fisiologica umana a condizioni estreme.

L'idea di base che spinge gli organizzatori del simposio è lo sviluppo di ricerche dedicate allo studio della risposta psico-fisica dell'organismo sano, o "super sano", a condizioni di stress psico-fisico estremo in cui i sistemi preposti al mantenimento dell'omeostasi sono sollecitati al pari di quanto avviene nello stato di malattia.

Esiste una risposta adattativa dell'organismo, o allostasi, mirata a mantenere l'equilibrio in risposta ad una condizione di stress, prodotta dall'asse ipotalamo-ipofisi-surrene, dal sistema nervoso centrale e autonomo, e dal sistema immunitario. Stimoli ambientali esterni o interni all'organismo attivano una risposta adattativa dell'individuo che comporta cambiamenti di ordine fisico e psichico in grado di aumentare le possibilità di sopravvivenza.

I soggetti sottoposti a condizioni estreme, come apneisti, ironmen, scalatori ad alte quote, astronauti, rappresentano un modello naturale di carico allostatico non dissimile da quello dei soggetti malati. In altri termini, la malattia è anch'essa una condizione estrema caratterizzata da un carico allostatico e una ridotta varianza omeostatica; lo studio quindi della "fisiologia" dell'organismo in condizioni estreme costituisce di per sè un modello innovativo dell'indagine clinica.

Durante il simposio, assieme alle molte relazioni scientifiche, tutte su invito, da ricercatori da tutta Europa, verrà presentata anche una relazione unica che associa ai contenuti di ricerca un alto valore storico, con la descrizione degli aspetti biomedici "dalla Soyuz e la Mir fino alla Stazione Spaziale Internazionale ed oltre"; la lettura sarà tenuta da ricercatori del prestigioso Istituto per gli Affari Biomedici (IBMP) di Mosca, che fin dalle prime esperienze della astronautica sovietica segue per le molte nazioni oggi coinvolte tutti gli aspetti biomedici nella conquista e lo sfruttamento dello spazio.

Le esperienze soggettive saranno presentate dai seguenti protagonisti: Fausto De Stefani, alpinista - Alex Bellini, navigatore (studiato in queste ore dai ricercatori di Ifc Cnr, Scuola Sant'Anna e Dipartimento di Fisiologia Umana dell'Università di Pisa durante la sua traversata a remi dal Perù a Sidney e con il quale sarà attivato un collegamento satellitare durante il simposio) - Luigi Casati, speleosub - Michele Pontrandolfo, esploratore (anch'esso studiato dal gruppo di Pisa durante il suo attuale trasferimento a piedi dal Canada al polo nord geografico, e durante il simposio in collegamento satellitare con la platea) - Gianluca Frinchillucci, esploratore - Sara Campbell, campionessa del mondo di apnea - Stig Severinsen, campione del mondo di apnea statica - Roberto Vittori, astronauta - Giovanni Soldini, navigatore - Giuseppe Gibilisco, salto con l'asta, Amerigo Puntelli (maratoneta estremo) e Vincenzo Catalano (ironman).

Roma, 27 febbraio 2008

La scheda
Chi: Istituto di fisiologia clinica del Cnr di Pisa, Scuola Superiore S. Anna Pisa, Dipartimento di fisiologia umana-Università di Pisa Che Cosa: 2° Simposio internazionale sulla fisiologia umana in ambienti estremi "Ai confini della fisiologia, tra scienza ed esperienza soggettiva"
Dove: Auditorium dell'Area della Ricerca Cnr di Pisa (28-29 febbraio 2008)

Per informazioni:
ing. Remo Bedini, Ifc-Cnr - tel. 050/3152286, e-mail: bedini@ifc.cnr.it
dr. Luca Trombella dell'Istituto di informatica e telematica (Iit-Cnr) - tel. 050/3153437, e-mail: luca.trombella@iit.cnr.it

Capo Ufficio Stampa Cnr
dr. Marco Ferrazzoli, tel.06/4993.3383, e-mail: marco.ferrazzoli@cnr.it

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