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Un'applicazione open e user friendly per l'osservazione dei vulcani dallo spazio con dati Copernicus

20/01/2020

Stromboli
Stromboli

E’ stato recentemente sviluppato dal Cnr-Imaa, in collaborazione con la Scuola di Ingegneria dell’Università degli studi della Basilicata, un applicativo user friendly, basato su algoritmo originale recentemente pubblicato sulla rivista internazionale Remote Sensing, per mappare i flussi lavici ed altre anomalie termiche vulcaniche a scala globale, mediante dati forniti dai satelliti Sentinel-2 del Programma Europeo di Osservazione della Terra Copernicus.

L’applicativo, sfruttando le elevate capacità computazionali offerte da Google Earth Engine, consente la rapida visualizzazione e l’analisi di anomalie termiche nelle aree (oltre 1400 vulcani) e nei periodi di interesse direttamente selezionabili dall’utente.

L’applicativo consente inoltre di elaborare i dati della missione satellitare americana Landsat 8, al fine di sfruttare i vantaggi derivanti dall’impiego di sistemi multi-piattaforma/multi-sensore. Tale applicativo, fornendo informazioni sulla localizzazione, forma, ed intensità delle anomalie termiche, mira ad integrare i sistemi operativi di monitoraggio dell’attività vulcanica, come quelli basati sull’utilizzo di dati satellitari ad alta risoluzione temporale.

Per informazioni:
Francesco Marchese
Cnr-Imaa
c.da Santa Loja, Zona Industriale, Tito Scalo (PZ)
francesco.marchese@imaa.cnr.it
0971427225
Pubblicazione: Marchese, F., Genzano, N., Neri, M., Falconieri, A., Mazzeo, G., Pergola, N. A Multi-Channel Algorithm for Mapping Volcanic Thermal Anomalies by Means of Sentinel-2 MSI and Landsat-8 OLI Data. Remote Sensing 2019, 11, 2876.

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