04/06/2019
Il termine Science Diplomacy è genericamente usato per descrivere una serie di scambi tecnici o informali, basati sulla ricerca, mirati a contribuire alla distensione e favorire accordi trans-nazionali. La 'Science for Diplomacy' viene associata all'uso di collaborazioni scientifiche per affrontare problematiche comuni e costruire partenariati internazionali, specialmente in aree geografiche considerate 'calde' nel contesto geo-politico. Per 'Diplomacy for Science' invece si intende l’intervento diplomatico per facilitare collaborazioni scientifiche.
La 'Science IN Diplomacy' consiste nel contributo della scienza come consigliere nelle decisioni e nelle negoziazioni, quest’ultimo aspetto è impegnativo, specialmente in uno scenario internazionale, particolarmente complesso da un punto di vista socio-economico-politico-culturale, e in continua evoluzione.
In questo contesto il Cnr ha lanciato un progetto per la costruzione di un modello di scuole di formazione, basate su diversi aspetti che mirano ad inserire nel processo decisionale un approccio scientifico.
Il progetto vede come 'prova generale' un evento a Gaeta, dal 5 al 7 giugno, durante il quale un gruppo di ricercatori sarà chiamato a descrivere l’offerta formativa ad una selezione di esperti nel campo del supporto alle decisioni (principalmente in campo diplomatico). L'ultima giornata sarà dedicata agli aspetti marino-marittimi come casi-studio di complessità socio-economico-ambientale. Non si tratta di presentazioni 'puramente' scientifiche e indipendenti tra loro, ma tasselli del mosaico che rappresenta il concetto di una 'Science IN Diplomacy' innovativa. Tale approccio non vede infatti la scienza come uno dei diversi contributori alle decisioni politiche, ad esempio in competizione con altri portatori di interesse, ma la scienza (senza gerarchie tra diverse discipline) come cornice imprescindibile a decisioni informate e metodologicamente corrette. In pratica, le scuole future non mirano a dare soluzioni o suggerimenti ma ad aumentare la capacità nel fare le domande appropriate e impostare i problemi con approcci scientificamente validi.
La partecipazione all’evento è ad invito.
Per informazioni:
Pier Francesco Moretti
Cnr - Ufficio relazioni europee ed internazionali
Rue de Trone 98, Bruxelles
pierfrancesco.moretti@cnr.it
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