26/03/2019
Importante accordo sul trasferimento tecnologico firmato dal Consiglio nazionale delle ricerche ed il cluster C.H.I.C.O - Cluster of Health Innovation and Community, il primo cluster della salute della Regione Lazio, un’organizzazione privata senza scopo di lucro dei settori life science e sanità internazionali, con il supporto della Rete Enteprise Europe Network.
L’accordo è stato siglato il 25 marzo 2019, presso la sala Rita Levi Montalcini della Presidenza del Cnr, dalla Responsabile dell’Ufficio valorizzazione della ricerca del Cnr, Cristina Battaglia, e dal Presidente di C.H.I.C.O, Fabio Miraglia, ed ha come obiettivo principale la convergenza del bisogno di ricerca ed innovazione delle imprese, l’offerta del Cnr in termini di tecnologie, brevetti ed opportunità di sviluppo di spin off congiunte, l’accesso a specifici fondi di investimento.
Come ha ribadito la dott. Battaglia: “l’accordo nasce nel migliore dei modi, perché è il frutto di una collaborazione già attiva tra il Cnr ed il cluster C.H.I.C.O". Una collaborazione che si è sostanziata prima con la presenza nel board scientifico di C.H.I.C.O. di importanti ricercatori operanti nell’area scientifica romana del Cnr, poi nella co-organizzazione dell’evento di brokeraggio 'Meet in Italy for Life Sciences 2016' voluto e realizzato dalla Regione Lazio, con la sua Agenzia Lazio Innova, e che ha visto la presenza attiva della Rete Enterprise Europe Network (EEN), di cui il Cnr è coordinatore per il Lazio e la Sardegna. Rete EEN pienamente protagonista dell’accordo che prevede l’erogazione di percorsi di consulenza e formativi per le imprese di C.H.I.C.O., volti, in particolarea valutare la capacità di gestione della innovazione delle imprese stesse.
“Il CNR può ottenere maggiori risultati in termini di trasferimento tecnologico solo se collabora con attori del territorio che hanno obiettivi comuni”, ha affermato Cristina Battaglia “è questo il compito che C.H.I.C.O. si è prefissato a supporto delle grandi imprese, ma anche delle piccole e medie imprese e delle start up innovative”, ribadisce il Presidente Miraglia. "L’obiettivo del Cluster – aggiunge il Presidente di C.H.I.C.O - è la collaborazione stretta, continua tra ricerca ed impresa per lo sviluppo del territorio, anche con uno specifico supporto finanziario come LIFESeeder, uno strumento del Cluster, che ha l’ambizione di proporsi come il primo fondo di investimento italiano per l’innovazione nel settore delle Scienze della Vita”.
Tutto questo, conclude il coordinatore della Rete EEN, Nicola Fantini, con il contributo della Comunità Europea, nella prospettiva di Internazionalizzare senza delocalizzare.
Per informazioni:
Nicola Fantini
DG SPR Valorizzazione della Ricerca
nicola.fantini@cnr.it