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'Screened'. L'influenza degli interferenti endocrini sulla ghiandola tiroidea maschile e femminile

22/02/2019

Il Cnr-Istec partecipa al progetto europeo di ricerca 'Screened', che mira a sviluppare test in vitro 3D per una migliore caratterizzazione degli effetti di interferenti endocrini sulla funzione della ghiandola tiroidea.

Gli interferenti endocrini (Endocrine Disruptors - EDs) sono una classe di sostanze chimiche utilizzate per produrre materiali comunemente presenti nella vita di tutti i giorni, come alcune materie plastiche, lattine, elettrodomestici, cosmetici, pesticidi, ecc. Gli EDs tuttavia, possono essere pericolosi: queste molecole possono interferire con il sistema endocrino, interrompendo la produzione fisiologica degli ormoni ed il loro effetto. In particolare, gli EDs hanno dimostrato di avere effetti sul sistema riproduttivo, un'incidenza sul verificarsi dell’obesità, del diabete di tipo 2 e di malattie cardiovascolari durante l'invecchiamento.

Si hanno anche crescenti evidenze che gli EDs interferiscono fortemente con il funzionamento della tiroide. Gli EDs causano cambiamenti nelle concentrazioni di ormone tiroideo, il metabolismo periferico di questi ormoni ed i segnali dei loro recettori. Il meccanismo con cui agiscono sull'asse tiroideo è tuttavia ancora lontano dall'essere chiarito: i test attualmente disponibili sono fortemente limitati dalla disponibilità di quantità adeguate di tessuto tiroideo umano e dall'incapacità di prevedere gli effetti di EDs dopo l'esposizione a basse dosi.

Il nuovo progetto europeo Screened mira a sviluppare nuovi test 3D in vitro per superare queste limitazioni. Per la prima volta saranno condotti test su modelli 3D, che includono cellule tiroidee da roditori ed umane e che mimano la struttura e la funzione della ghiandola tiroidea e, quindi, le sue caratteristiche anatomiche morfogenetiche e vascolari. Il professor Lorenzo Moroni (Università di Maastricht), coordinatore del progetto Screened, spiega: "Questi nuovi modelli tiroidei 3D in vitro renderanno possibile prevedere con maggiore sensibilità e specificità gli effetti degli EDs sulla funzione tiroidea, rispetto ai convenzionali saggi molecolari e 2D in vitro. Questi test consentiranno anche l'identificazione selettiva delle risposte femminili e maschili all'esposizione agli EDs e di testare l'azione simultanea di diversi EDs sulla funzione tiroidea."

Il progetto riunisce nove università e aziende europee, tra i partner anche l'Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici del Cnr, in particolare il gruppo di ricerca sui biomateriali coordinato da Anna Tampieri è specializzato nella progettazione di biomateriali ceramici ed ibridi nanostrutturati innovativi che si spirano alla natura finalizzati principalmente alla medicina rigenerativa ed alla nanomedicina. Il gruppo Cnr impegnato sul progetti, sotto la responsabilità scientifica di Monica Sandri (PhD, Cnr-Istec) contribuirà con lo sviluppo di nanoparticelle magnetiche biomimetiche e bioriassorbibili, già oggetto di un brevetto Cnr esteso in tutto il mondo [pub. N.: WO2012014172. Domanda internazionale n.: PCT/IB2011/053362]. Le particelle possono essere internalizzate dalle cellule generando così cellule magnetizzate che potranno essere guidate tramite un campo magnetico esterno per la realizzazione di bio-costrutti tiroidei 3D completamente colonizzati da cellule.

L'ambizione del progetto Screened è che questi nuovi test 3D in vitro, così come la maggiore conoscenza delle reazioni avverse dopo l'esposizione a EDs, saranno utilizzati a fini normativi, in ultima analisi, per migliorare la salute umana.

 

Partner del progetto:

  • Universiteit Maastricht (Netherlands)
  • Università degli Studi di Parma (Italy)
  • Université libre de Bruxelles (Belgium)
  • Consiglio Nazionale Delle Ricerche (Italy)
  • Presens Precision Sensing GmbH (Germany)
  • University College Dublin, National University Of Ireland (Ireland)
  • Atturos Limited (Ireland)
  • ARTTIC SAS (France)
  • Cyprotex Discovery Limited (United Kingdom)
     

Durata del Progetto: 01/01/2019 – 31/12/2023

Contributo economico EU: 5 655 088,75 €

This project has received funding from the European Union’s Horizon 2020 research and innovation programme under grant agreement No 825745. 

 

Per informazioni:
Monica Sandri
Cnr - Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici
via Granarolo, 64, 48018 Faenza (RA)
monica.sandri@istec.cnr.it
0546699761
Coordinatore del progetto, Prof. Dr. Lorenzo Moroni
University of Maastricht - Complex Tissue Regeneration Department
l.moroni@maastrichtuniversity.nl
+31 645696088

Project Office, Arttic
screened-arttic@eurtd.com
+33 1 53 94 54 82