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Premio 'Bancarella per la cucina' al ricercatore Istc-Cnr Francesco Antinucci

18/10/2017

La copertina di 'Il potere della cucina'
La copertina di 'Il potere della cucina'

Si è svolta domenica 15 Ottobre 2017, al teatro della Rosa di Pontremoli, la premiazione  del 'Premio Bancarella della Cucina': la dodicesima edizione ha visto vincitore il libro 'Il potere della cucina' di Francesco Antinucci, ricercatore dell'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione (Istc)  del Cnr, classificato al primo posto ex-equo con 'Carne trita' di Leonardo Lucarelli.

Edito da Laterza, il volume di Antinucci analizza le figure di tre importanti cuochi vissuti in differenti fasi dell'età moderna: dall'Umanesimo con il cuoco Maestro Martino -che prestò servizio con il cardinale e condottiero Ludovico Trevisan-; al Rinascimento con lo chef Bartolomeo Scappi -che oltre a servire cardinali e papi, ebbe addirittura l'incarico di allestire un banchetto per l'imperatore Carlo V- e, infine, al Barocco con François Vatel, uno degli artefici della rivoluzione della nouvelle cuisine nella Francia del Re Sole: tre figure che diventano, nelle intenzioni dell'autore, il pretesto per tratteggiare degli imponenti affreschi storici.

Al secondo posto del concorso si è classificato 'Il Respiro del Vino' di Luigi Moio, che ha surclassato gli altri libri finalisti: 'Pasta Revolution' di Eleonora Cozzella, 'Il Grande Racconto della Birra' di Matteo Zamorani Alzetta e 'Sesso, Droghe e Macarons' di Roberta Deiana.

Per informazioni:
Francesco Antinucci
Istc-Cnr
francesco.antinucci@istc.cnr.it

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