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Il saluto del presidente del Consiglio per i 60 anni dei Trattati di Roma e i 10 anni di Erc

07/04/2017

Paolo Gentiloni
Paolo Gentiloni

Gentile Presidente Inguscio,

 

I Trattati di Roma hanno segnato l’inizio di un percorso che ci ha permesso di costruire un vero modello europeo basato sulla pace, la democrazia, l’economia aperta, la protezione sociale.

La storia dell’Europa è anche la storia di uno straordinario contributo scientifico e culturale donato all’umanità. Ed è una storia che si rinnova ogni giorno, grazie al lavoro delle migliaia di ricercatrici e ricercatori, spesso molto giovani, che lavorano fianco a fianco nei diversi Paesi della nostra Unione e nel resto del mondo.

I programmi di sostegno della ricerca dell'Unione Europea sono un potente motore di sviluppo e di progresso. Sono strumenti preziosi che permettono ai nostri migliori talenti di raggiungere risultati di grande rilevanza e di forte e positivo impatto sulla vita delle persone.

Solo poche settimane fa, siamo stati tutti affascinati dalla scoperta di quegli “esopianeti” che potrebbero essere in condizioni tali da ospitare la vita. Il ruolo fondamentale dello European Research Council in questa scoperta ci ricorda come, uniti, noi europei siamo in grado di raggiungere risultati straordinari.

In occasione di questa celebrazione dei Trattati di Roma e dei primi dieci anni dello European Research Council rivolgo a tutti i presenti il mio saluto e l’esortazione a continuare il percorso comune verso un’Unione Europea sempre più all’avanguardia nel settore della ricerca.

Cordialmente

Paolo Gentiloni

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