20/06/2016
Il 16 giugno 2016 oltre mezzo milione di studenti delle classi terze della scuola secondaria di primo grado ha svolto la prova Invalsi di italiano, che fa parte delle prove dell’esame di Stato conclusivo del primo ciclo di istruzione.
Gli studenti hanno risposto ad una serie di quiz su due testi: un breve racconto di Elsa Morante e un articolo di Massimiliano Crisci, demografo e ricercatore dell’Istituto di ricerche sulla popolazione e le politiche sociali (Irpps-Cnr), sulla sostenibilità della futura crescita della popolazione mondiale.
L’articolo, dal titolo 'Demografia. Dove ci porterà l’aumento della popolazione' è stato pubblicato nel 2012 dalla rivista IS di Pearson Editore e tratta della relazione tra la crescita demografica, che ha portato la popolazione mondiale a raggiungere i 7,3 miliardi di abitanti, e i consumi energetici, che presentano notevoli differenze tra paesi in base al livello di sviluppo.
Secondo l’autore, se ci si basa sulle attuali tendenze di crescita della popolazione e soprattutto dei consumi, il sovra-sfruttamento ambientale sembra destinato inevitabilmente ad inasprirsi nei prossimi decenni.
In generale, l’eventuale contrazione dell’impatto ecologico non sarà legata tanto alla dinamica demografica, che sta già rallentando, quanto all’avvio di una riduzione del consumo di energia e delle emissioni di CO2 e all’introduzione su vasta scala di innovazioni tecnologiche sostenibili. Un simile scenario richiederà una convergenza di vedute e una disponibilità al compromesso da parte dei paesi già sviluppati e di quelli emergenti difficile da realizzarsi.
Per informazioni:
Crisci Massimiliano
Irpps-Cnr
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