27/08/2015
Dallo studio del vulcano Stromboli è stato elaborato un nuovo modello per spiegare la dinamica delle colate laviche, studiando la crisi eruttiva avvenuta a Stromboli nel 2007, quando il vulcano riversò all’esterno circa 8 milioni di metri cubi di lava in 34 giorni. Una recente pubblicazione su Nature Communications riporta il frutto dello studio condotto dai ricercatori del Laboratorio di Geofisica Sperimentale, struttura del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Firenze e da Pasquale Poggi dell’Istituto nazionale di ottica del Consiglio nazionale delle ricerche Ino Cnr (“Volcano seismicity and ground deformation unveil the gravity-driven magma discharge dynamics of a volcanic eruption” DOI: 10.1038/ncomms7998). Il Laboratorio – che è Centro di competenza della Protezione Civile – dal 2002 svolge un monitoraggio quotidiano dell’attività di Stromboli, studiandola anche ai fini della mitigazione del rischio vulcanico.
Per informazioni:
Elisabetta Baldanzi
CNR - Istituto nazionale di ottica
elisabetta.baldanzi@ino.it