News

La sfida dei sistemi tecnologici: la tracciabilità della filiera vite-vino

27/05/2015

Foto relatore-evento
Foto relatore-evento

Nuove tecnologie per tracciare (rintracciare) la filiera del vite-vino. L'Istituto di bioscienze e biorisorse dcel Cnr di Palermo ha riunito atri istituti del Cnr e aziende per affrontare il tema dell'integrazione delle biotecnologie applicate alla tracciabilità della filiera vitivinicola con le tecnologie Ict

Il 27 maggio 2015, alla sala Conference Center dell'Expo di Milano, nell'ambito dei 24 progetti del CNRxEXPO, si è svolto l'evento dal titolo "La sfida dei sistemi tecnologici - La tracciabilità della filiera vite-vino".

Durante il convegno sono state presentate le nuove tecnologie per la tracciabilità e rintracciabilità della filiera vite/vino, basate sulla biologia molecolare e su piattaforme sensoristiche multiparametriche, da utilizzare lungo l'intera filiera produttiva, che consentono non soltanto di assolvere agli obblighi di legge e di trasparenza nei confronti di consumatori ed istituzioni, ma anche di valorizzare i prodotti e di ottimizzare i processi aziendali.
L'istituto Ibbr del Cnr di Palermo ha riunito diverse realtà sia istituzionali che di impresa: gruppi di ricerca di valenza internazionale: oltre all'Ibbr, gli Istituti del Cnr Iia, Ifac, Ipsp e Isafom; aziende biotecnologiche: Bionat Italia Srl; aziende specializzate nel settore dell'Ict: Penelope Spa e Cisco System Srl; l'azienda della certificazione del vino Valoritalia e due delle cinque aziende vitivinicole coinvolte nell'ambito del progetto di trasferimento tecnologico "Certificazione Genetica del Vino di Origine Siciliana", Fazio Wines e Cantina Benanti. In un workshop interattivo, tutti i protagonisti hanno mostrato i vantaggidell'integrazione delle biotecnologie applicate alla tracciabilità della filiera vitivinicola con le tecnologie Ict.

Il programma del convegno è stato molto ricco:

  • Ha aperto i lavori Francesco Carimi (Ibbr-Cnr)
  • Anna Schneider (Ipsp-Cnr) ha parlato dell'ampelografia per l'identificazione dei vitigni
  • Roberto De Michele (Ibbr-Cnr) ha mostrato l'analisi del DNA 
  • Tecnologie per l'analisi del DNA è stato l'argomento di Guido Spoto (Bionat Italia)
  • Giovanni Agati (Ifac-Cnr) ha presentato l'"Occhio elettronico"
  • Lilly Ferro di Fazio Wines e Giuseppe Benanti di Cantina Benanti hanno raccontato la storia delle loro imprese vitivinicole 
  • Antonella Macagnano, Andrea Bearzottie Emiliano Zampetti (Iia-Cnr) hanno presentato il "Naso elettronico"
  • Il legame suolo-vino, è stato presentato da Piero Manna (Isafom-Cnr)
  • Francesco Liantonio (Valoritalia) ha parlato di Certificazione e controllo 
  • Michele Festuccia (Cisco Systems) delle infrastrutture tecnologiche, Francesco Marandino (Penelope) della gestione dei Big Data. 

Durante il workshop i ricercatori e i relatori sono stati accompagnati dagli sketch dai due comici Giuseppe Gandini e Gianantonio Martinoni, che hanno divertito il pubblico, ironizzando sul mondo del vino.

Riferimenti: per informazioni: Francesco Carimi - Ibbr-Cnr - Palermo - email: francesco.carimi@ibbr.cnr.it

Immagini: