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Nasce SOLAS-Italia, una piattaforma per lo studio dei processi all'interfaccia oceano-atmosfera

18/05/2015

Cambiamenti climatici e ciclo del carbonio, quale futuro ci aspetta? Foto di M. Boni e O. Sorace (CNR-Pisa)
Cambiamenti climatici e ciclo del carbonio, quale futuro ci aspetta? Foto di M. Boni e O. Sorace (CNR-Pisa)

La comunità scientifica italiana si coordina nello studio dei processi di interazione oceano-atmosfera. Cnr, università e centri di ricerca sono i promotori dell’iniziativa supportata da infrastrutture italiane ed europee

SOLAS-Italia è un’iniziativa nazionale coordinata dal Cnr che nasce nell’ambito del progetto internazionale di Future Earth “SOLAS” (Surface Ocean - Lower Atmosphere Study”). Il progetto si pone come obiettivo lo studio dei processi all’interfaccia tra oceano ed atmosfera in una prospettiva globale. SOLAS-Italia nasce dalla forte esigenza di un coordinamento a livello nazionale tra scienziati atmosferici e marini e attualmente coinvolge 12 centri di ricerca, tra cui 5 istituti del Cnr (Iamc, Ibf, Isac, Ismar e Issia), diverse università (Genova, Firenze, Parthenope Napoli e Politecnico delle Marche) e altri enti di ricerca (Enea, Ogs e Stazione zoologica A. Dohrn di Napoli). La sfida di SOLAS-Italia è di creare un network interdisciplinare di scienziati del mare e dell’atmosfera in cui condividere esperienze e risorse disponibili, per studiare con un approccio integrato il trasferimento di composti chimici e gli scambi di energia all’interfaccia tra oceano e atmosfera.  SOLAS-Italia identifica alcuni temi prioritari di ricerca:

  • Ciclo del carbonio e cambiamenti climatici
  • Impatto della deposizione atmosferica sui cicli biogeochimici in mare
  • Interazioni tra ecosistemi marini, aerosol e nubi e processi di “feedback”
  • Utilizzo  di remote sensing per lo studio dei processi biogeochimici

Tra le infrastrutture di ricerca che supportano SOLAS-Italia: la nave Oceanografica Urania del Cnr, la rete meteomarina e la torre oceanografica “Aqua Alta” dell'Ismar di Trieste, gli osservatori climatici di Lecce, Lamezia Terme e Capo Granitola dell'isac, la stazione di osservazioni climatiche Enea di Lampedusa, la base di Mace Head, Irlanda, su  cui operano i ricercatori dell'Isac. SOLAS-Italia vanta inoltre molte collaborazioni internazionali. Dal 18 Maggio è attivo il nuovo sito di SOLAS-Italia (www.isac.cnr.it/solas) dove sono reperibili ulteriori informazioni ed aggiornamenti. 

Per informazioni

Maria Cristina Facchini, Cnr Isac, via Gobetti 101, 40129 Bologna tel.051 6399563; email: mc.facchini@isac.cnr.it

Chiara Santinelli, Cnr Ibf, Unità Operativa di Pisa, Via G. Moruzzi N° 1 Pisa, Tel. 050 315 2755; e-mail: chiara.santinelli@pi.ibf.cnr.it

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