News

Rafforzare l'occupabilita' nel sistema della R&S e la nascita di spin-off di ricerca in Sicilia

26/01/2012

Seminario di presentazione del bando - Un momento della presentazione. Da sinistra Maria Cristina Messa (Vice presidente CNR), Mario Centorrino (Assessore all'Istruzione e formazione professionale - Regione Sicilia), Daniele Malfitana (direttore IBAM-CNR)
Seminario di presentazione del bando - Un momento della presentazione. Da sinistra Maria Cristina Messa (Vice presidente CNR), Mario Centorrino (Assessore all'Istruzione e formazione professionale - Regione Sicilia), Daniele Malfitana (direttore IBAM-CNR)

Presentazione di un bando destinato a finanziare progetti di ricerca ad elevato impatto sul territorio siciliano, e si inserisce nell'ambito di una collaborazione tra l'assessorato per l'Istruzione e Formazione professionale della Regione Sicilia e gli enti di ricerca Miur presenti in Sicilia, in particolare gli istituti e le unita' organizzative del Cnr.

Giovedi 26 gennaio è stato presentato, presso l'area di ricerca CNR di Palermo, il bando dell'assessorato regionale per l'Istruzione e la formazione professionale, "Rafforzare l'occupabilità nel sistema della R&S e la nascita di spin-off di ricerca in Sicilia", sul Programma operativo obiettivo convergenza 2007-2013, Fondo sociale europeo, Asse IV capitale umano.
Il bando, che nasce da una stretta collaborazione fra la Regione siciliana e il Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), ammonta complessivamente a 8 milioni di euro ed è rivolto a tutti gli Enti di ricerca vigilati dal Miur (ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca scientifica), i cui Istituti o Unità organizzative di supporto (Uos) abbiano sede operativa in Sicilia. L'avviso punta a sviluppare progetti di ricerca di rilevanza scientifica e dal forte impatto sul territorio regionale e vuol attivare un consistente dialogo tra Istituto di ricerca e mondo delle imprese.
Ciascun progetto di ricerca è finanziabile fino a 373.000 euro e prevede la possibilità di attivare fino a nove posizioni di giovani ricercatori a tempo determinato (borsisti, assegnisti di ricerca professionalizzante, etc.) che svolgeranno un'attività di un anno, sia presso l'Istituto proponente e assegnatario del progetto, sia presso l'impresa coinvolta.
"Durante l'iter formativo il giovane, seguito da un tutor, avrà la possibilità di accedere a laboratori, dialogare con i ricercatori dell'Istituto titolare del progetto e acquisire una formazione mirata su aspetti di management utili a conclusione della borsa, quando, anche con il sostegno dell'Istituto stesso, sarà messo nelle condizioni di avviare uno spin-off o altre forme di microimprenditoria utili per il territorio", spiega Daniele Malfitana, direttore dell'Istituto beni archeologici e monumentali (Ibam-Cnr), che con Giovanni Viegi, direttore dell'Istituto di biomedicina e immunologia molecolare (Ibim-Cnr), è membro del comitato paritetico Cnr-Regione siciliana. "L'Istituto, inoltre, a conclusione del progetto dovrà attivare, in forme contrattuali diverse, collaborazioni più durature con almeno il 30% dei borsisti finanziati".
L'iniziativa è la prima del genere realizzata in Sicilia negli ultimi anni.
"Il bando - ha detto l'assessore regionale per l'Istruzione e la formazione professionale, Mario Centorrino - è destinato a finanziare progetti di ricerca di elevato impatto per la Sicilia, e si inserisce nell'ambito di una programmazione sinergica di attività tra l'assessorato per l'Istruzione della Regione siciliana e gli enti di ricerca Miur presenti in Sicilia, con particolare riferimento agli Istituti e alle Unità organizzative del Cnr".
Nel febbraio 2011, infatti, è stato siglato un accordo quadro tra il Cnr e la Regione siciliana che prevede, tra le altre cose, l'attivazione di percorsi mirati al finanziamento di progetti che offrano ai giovani laureati residenti in Sicilia la possibilità di sviluppare le loro idee progettuali sotto la guida di ricercatori degli enti di ricerca siciliani. "L'obiettivo - ha aggiunto Centorrino - è quello di fornire anche competenze per guidare i giovani ricercatori a muovere successivi passi avviando forme di micro-imprenditoria necessarie per la crescita del tessuto economico dell'isola".
"Il Cnr, con i suoi 4 Istituti e con le sue 13 Unità, ha la possibilità di beneficiare molto di questa opportunità", ha commentato il vice-presidente del Cnr, Maria Cristina Messa. "Viene oggi confermato anche l'impegno del nostro Ente a continuare e anzi incrementare le collaborazioni con la Regione, mettendo a disposizione le ricche competenze disciplinari presenti nei propri Istituti siciliani al fine di offrire nuove opportunità di sviluppo a giovani talenti e professionalità vitali per la crescita del territorio".
"Si tratta di un'opportunità straordinaria che la Regione siciliana con l'assessorato per l'istruzione e la formazione professionale promuove fruendo del ricco patrimonio di eccellenze scientifiche e di ricerca presenti nell'isola, che coprono settori diversi: dalla medicina, all'informatica, ai trasporti, alle energie alternative e all'ambiente, alla fisica, alle nanotecnologie, all'elettronica, ai beni culturali , all'ingegneria" ha concluso l'assessore.
Il bando è pubblicato sul sito: www.sicilia_fse.it.

 

Riferimenti:
Dr. Daniele Malfitana
Direttore
Istituto per i Beni archeologici e Monumentali
Via Biblioteca, 4
95124 Catania
095311981 int.221
mail: direttore@ibam.cnr.it

Dr. Giovanni Fragalà
Ufficio comunicazione attività istituzionali IBAM-CNR
Istituto per i Beni archeologici e Monumentali
Via Biblioteca, 4
95124 Catania
095311981 int. 206
mail: comunicazione@ibam.cnr.it

 

Vedi anche: