09/04/2009
Il Presidente del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR), Luciano Maiani, questa mattina si è recato a L'Aquila, in Abruzzo, colpita dallo scorso 6 aprile da numerose e forti scosse di terremoto.
Accompagnato dal direttore del Dipartimento Terra Ambiente del CNR, Giuseppe Cavarretta, Maiani ha incontrato le istituzioni nazionali e locali, le forze impegnate nei soccorsi, e i ricercatori dell'Ente che vivono nel capoluogo, dell'Istituto per le tecnologie della costruzione (Itc) e dell'Istituto per i trapianti d'organo e immunocitologia (Itoi).
Sin dalle prime ore dopo la prima importante scossa sismica, il CNR ha messo a disposizione del Governo e del Dipartimento della Protezione Civile (DPC) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, tutte le sue competenze tecniche e scientifiche. La visita di oggi è servita per rinsaldare questa stretta collaborazione, e prendere visione di persona la situazione, in vista di ulteriori accordi e sinergie.
Maiani ha così incontrato il Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca, in visita nella città abruzzese, il sottosegretario alla Protezione Civile Guido Bertolaso e il suo vice Bernardo De Bernardinis, e il direttore generale dell'ufficio Rischio sismico del DPC, Mauro Dolce. Quindi il Presidente del Cnr si è intrattenuto con il Sindaco de L'Aquila, Massimo Cialente e il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi. Approfondito confronto, per Maiani, anche con il suo omologo Enzo Boschi, presidente dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Infine il Presidente ha incontrato e conversato a lungo con i ricercatori dei due istituti CNR presenti a L'Aquila, con il direttore dell'Itoi, Domenico Adorno, e con Giandomenico Cifani e Mauro Chilante dell'Itc del capoluogo abruzzese.