28/10/2022
Al convegno ARISLA attesi 200 ricercatori ed esperti di fama mondiale. Saranno presentati i risultati dei progetti conclusi e annunciati i nuovi progetti selezionati con il Bando AriSLA 2022
AriSLA - Fondazione Italiana di ricerca per la SLA ETS, che ad oggi ha investito oltre 14 milioni in ricerca, supportando 139 ricercatori e 92 progetti, organizza il Convegno scientifico ‘Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA’, che si terrà a Milano il 3 e 4 novembre, al ‘The Westin Palace’ (Piazza della Repubblica, 20).
Si parlerà dei recenti sviluppi clinici, delle strategie più promettenti e delle prospettive future di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica, grave malattia neurodegenerativa che compromette le principali funzioni vitali di chi ne è colpito. Solo in Italia sono circa 6mila le persone con SLA.
“Questo per noi è un momento di aggiornamento sui progressi scientifici – commenta il Presidente di Fondazione AriSLA Mario Melazzini - e un’occasione di confronto tra i ricercatori. La ricerca di cui parleremo è una ricerca concreta, con lo sguardo rivolto alla persona, impegnata a identificare precisi biomarcatori per la malattia e strumenti terapeutici efficaci per contrastare la SLA. L’edizione di quest’anno ha un valore simbolico perché ci ritroviamo in presenza dopo due anni di pandemia”.
“Abbiamo un programma ricco di interventi, due Lectio Magistralis di massimi esperti in campo SLA – sottolinea il Responsabile Scientifico Anna Ambrosini - con cui esploreremo ogni ambito della ricerca, da quella di base alla clinica, per approfondire le strade che gli studiosi ad oggi stanno percorrendo e quelle più promettenti su cui investire nel futuro”.
La prima giornata, giovedì 3 novembre, che vede l’apertura dei lavori del Presidente Melazzini e i saluti istituzionali, è dedicata ad approfondire i nuovi bersagli terapeutici e i meccanismi patogenetici nella SLA, con una Lettura Magistrale affidata a Luc Dupuis dell’Università di Strasburgo (Francia). Seguiranno gli interventi dei coordinatori dei progetti supportati dalla Fondazione che presenteranno i risultati raggiunti.
I ricercatori impegnati nelle due sessioni previste nella giornata: Fabrizio D'Adda di Fagagna dell’IFOM ETS – The AIRC Institute of Molecular Oncology di Milano e dell’IGM, Institute of Molecular Genetics - CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) di Pavia, Serena Carra dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Emanuele Buratti dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste, Fabrizio Chiti del Dipartimento di Scienze Biomediche Sperimentali e Cliniche "Mario Serio", Università degli Studi di Firenze, Mauro Cozzolino dell’Istituto di Farmacologia Traslazionale, Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma, Alessandro Provenzani del Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale, e Integrata dell’Università degli Studi di Trento, Alberto Ferri dell’Istituto di Farmacologia Traslazione IFT-CNR e IRCCS Fondazione Santa Lucia di Roma, Gian Giacomo Consalez dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, Caterina Bendotti dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, Jessica Mandrioli del Dipartimento di Scienze Metaboliche, Biomediche e Neuroscienze, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.
La seconda giornata, venerdì 4 novembre, che prevede ancora un momento di saluti istituzionali, riguarderà l’aggiornamento sugli sviluppi più innovativi degli studi clinici e un approfondimento su come promuovere la ricerca traslazionale sia a livello internazionale che italiano. Anche questa giornata si aprirà con una Lettura Magistrale di Lucie Bruijn a capo dell’area terapeutica di Novartis, Basilea, impegnata da anni nel campo delle malattie neurodegenerative con un interesse specifico nello sviluppo di terapie e di biomarcatori per queste malattie. Sono poi previsti l’intervento di Paola Marcon, Direttore Ricerca Clinica Italia e Israele di Biogen Italia che illustrerà il percorso dell’azienda per lo sviluppo di terapie innovative nella SLA, e una tavola rotonda in cui il Responsabile scientifico di AriSLA, Anna Ambrosini, dialogherà con i membri del comitato di indirizzo scientifico della Fondazione su quali siano gli strumenti disponibili per alimentare la pipeline degli approcci terapeutici. I membri del comitato sono esponenti autorevoli della ricerca scientifica e delle organizzazioni non-profit in ambito SLA: Stanley H. Appel, Co-fondatore del Houston Methodist Neurological Institute di Huston e Direttore del Johnson Center for Cellular Therapeutics (TX, USA), Brian Dickie, Direttore Scientifico di MND Association, Northampton (UK), Piera Pasinelli, Co-direttore del Weinberg Unit for ALS Research e Professore di Neuroscienze della Thomas Jefferson University di Philadelphia (PA, USA), e David Taylor, Vice Presidente dell’ALS Society of Canada, Toronto (CA).
Nella parte conclusiva del programma è previsto uno speciale momento riservato all’intervista del giornalista scientifico Fabio Mazzeo al Presidente Mario Melazzini che focalizzerà l’attenzione sull’opportunità di una alleanza tra il mondo delle istituzioni, delle imprese e del terzo settore per costruire nuove strategie di sviluppo per la ricerca.
Il Convegno si concluderà con l’annuncio dei nuovi progetti finanziati con il ‘Bando AriSLA 2022’, rivolto a progetti nelle aree di ricerca di base, preclinica o clinica osservazionale, a cui seguirà la consegna del Premio Poster ‘Giovani per la Ricerca’, selezionati tra quelli presentati al Convegno, supportato da Fondazione Bracco, nell’ambito del progetto ‘Diventerò’.
Il Convegno AriSLA gode dell’assegnazione della ‘Medaglia del Presidente della Repubblica’ e del patrocinio di Regione Lombardia, Comune di Milano, Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, Farmindustria e Società Italiana di Neurologia. Inoltre, beneficia del contributo di Regione Lombardia e di Farmindustria e di quelli non condizionanti da parte di Roche, Biogen e Dompé farmaceutici S.p.A.
I lavori della seconda giornata, visto il forte interesse della comunità dei pazienti sulle tematiche trattate, saranno trasmessi in diretta streaming: le modalità per accedervi sono disponibili sul sito arisla.org nella pagina dedicata al ‘Convegno’.
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