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Progetto "Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna": avviate le selezioni per l'assunzione di personale

13/09/2022

Fondazione ECOSISTER è il soggetto che svolge la funzione di Hub nell’ambito del progetto “Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna”, finanziato dal Ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito del PNRR, il cui avvio è previsto per il 1 ottobre 2022, per la durata di 3 anni.

Tale Fondazione intende ora selezionare le risorse umane che andranno a costituire lo staff incaricato della gestione della Fondazione e della gestione e coordinamento del progetto: l'avviso è pubblicato al link https://ecosister.it/wp-content/uploads/2022/09/FONDAZIONE_Avviso_di_selezione.pdf . Il contratto applicato è Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro per i dipendenti da aziende del Terziario della Distribuzione e dei Servizi.

In considerazione della durata del progetto, pari a tre anni, le posizioni aperte si riferiscono a contratti a tempo determinato di durata triennale: fatte salve le disposizioni di legge vigenti al momento della conclusione dei contratti a tempo determinato, la Fondazione si riserva la possibilità di prorogare o di trasformare i contratti stessi a tempo indeterminato.

La selezione del personale e le modalità di accesso all’impiego nella Fondazione sono improntate a criteri di pubblicità, trasparenza e imparzialità delle procedure, idonei a evidenziare i criteri adottati nella scelta delle risorse umane da acquisire e con attenzione all’equilibrio di genere.

Il progetto "Ecosystem for Sustainable Transition in Emilia-Romagna" riunisce attori chiave a livello regionale che vogliono collaborare per rafforzare la leadership globaledelal regione nella ricerca applicata, e garantire un'efficace capacità di sostenere uno sviluppo industriale sostenibile, resiliente e incentrato sulle persone del sistema manifatturiero e dei servizi regionale, attraverso l'attuazione di transizioni verdi e digitali.

Tra gli obiettivi del progetto: valorizzare la ricerca regionale e dell'ecosistema industriale nel suo complesso, favorendone il rafforzamento strutturale, facilitare il trasferimento tecnologico e accelerare la trasformazione digitale dei processi produttivi aziendali in un'ottica di sostenibilità economica e ambientale, rafforzare il collegamento e rafforzare il ruolo delle comunità locali e abilitare progressivamente la pubblica amministrazione nei processi di ricerca e innovazione.

Per la gestione e la realizzazione del programma di attività è stato costituito un Hub composto da tutte le Università e i Centri di Ricerca coinvolti insieme ad ART-ER. Il programma di Innovazione e di Trasferimento Tecnologico è suddiviso in 5 grandi azioni: attività di formazione, incubazione di nuove imprese, accelerazione di imprese costituite, trasferimento di tecnologie, public engagement. Il contributo del PNRR ammonta a 110 milioni.

Il Cnr è tra i 23 partner del progetto, a cui si aggiunge ART-ER socio dell’HUB. Il soggetto proponente è l’Università di Bologna, i soci sono le Università di Ferrara, Modena e Reggio, Parma, il CNR, l’Università Cattolica del Sacro Cuore e il Politecnico di Milano - sede di Piacenza, ENEA, INFN e ART-ER. Sono soggetti affiliati Democenter-Tpm, Fondazione Rei, Leap, Mist-Er, Musp, Proambiente, Romagna Tech, T3Lab (appartenenti alla Rete Alta Tecnologia) e Almacube.

Complessivamente, il progetto coinvolgerà oltre 750 figure professionali , di cui quasi 300 tra donne e giovani che hanno conseguito il dottorato di ricerca. In particolare, saranno attivati programmi di laurea professionalizzanti, borse di studio post-doc, stage curriculari ed extra-curriculari sui temi della transizione ecologica. E ancora, attraverso un’attività di scouting permanente all’interno delle Università saranno intercettate idee innovative, soprattutto dal punto di vista tecnologico, da supportare con formazione, consulenza e coaching per validare la fattibilità dell’idea di impresa anche da parte di piccole e medie imprese. Il programma sosterrà la crescita di aziende e spin off costituiti attraverso azione di mentoring, servizi di formazione e internazionalizzazione e la creazione di percorsi e servizi specifici. Sono previste, inoltre, attività per favorire l’incontro tra laboratori e istituti di ricerca sulla base delle esigenze tecnologiche delle piccole e medie imprese.

Per informazioni:
Fondazione ECOSISTER
presidenza@pec.ecosister.it

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