Progetto di ricerca

BIODIV-MICROBICA "Impatto delle pratiche agricole sulla biodiversità microbica del suolo" (DBA.AD001.463)

Area tematica

Scienze bio-agroalimentari

Area progettuale

Intensificazione sostenibile delle produzioni agroalimentari e forestali (DBA.AD001)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante (IPSP)

Responsabile di progetto

ANTONIETTA MELLO
Telefono: 99999999
E-mail: antonietta.mello@ipsp.cnr.it

Abstract

Zaxinone è un nuovo metabolita originato dall'attività enzimatica del gene OsZas (zaxinone sintasi) ed è richiesto per la crescita e lo sviluppo di riso, per la formazione della simbiosi micorrizica arbuscolare (AM) e l'inibizione della biosintesi degli strigolattoni (Wang et al. 2019 Nat Comm). Evidenze preliminari indicano che zaxinone sia rilasciato nel suolo per cui potrebbe avere un impatto su altre comunità microbiche associate alle piante, oltre che i funghi AM. Per verificare questa ipotesi in questo progetto, il rizomicrobiota (compresi microrganismi della rizosfera e gli endofiti) sarà caratterizzato in piante di riso wild type e piante di riso con un alterato metabolismo dello zaxinone cresciute in un suolo nativo di risaia. Verrà utilizzato un approccio di metabarcoding con tre sequenze bersaglio: l'RNA ribosomale 16S batterico e le regioni ITS e V3-V4 del 18S dei funghi.

Obiettivi

Valutare se ci sono differenze nella composizione del rizomicrobiota (compresi microrganismi della rizosfera e gli endofiti) di piante di riso wild type rispetto a quello di piante di riso con un alterato metabolismo dello zaxinone cresciute in un suolo nativo di risaia. Le informazioni ottenute attraverso l'utilizzo del metabarcoding di funghi e batteri permetterà di quantificare l'impatto delle pratiche agricole sulla biodiversità microbica del suolo.

Data inizio attività

01/11/2021

Parole chiave

microbiota, biodiversità, zaximone,suolo

Ultimo aggiornamento: 29/03/2024