Progetto di ricerca

Molecole pleiotropiche e loro bioconiugati come mediatori dell'omeostasi cellulare in patologie croniche. (DCM.AD007.205)

Area tematica

Scienze chimiche e tecnologie dei materiali

Area progettuale

Chimica e materiali per la salute e le scienze della vita (DCM.AD007)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto di cristallografia (IC)

Responsabile di progetto

FRANCESCO ATTANASIO
Telefono: 0957338420
E-mail: francesco.attanasio@cnr.it

Abstract

L'invecchiamento e le relative patologie ad alto impatto sociale, quali neurodegenerazione, disturbi osteoarticolari e malattie oculari sono attribuite all'alterazione della omeostasi cellulare. Inoltre, l'allungamento della durata della vita ha permesso di evidenziare un'incidenza sesso-dipendente di tali patologie. In questo contesto, è stato accertato che una alterazione dei fattori che mantengono l'equilibrio tra il proteoma ed il metalloma cellulare è alla base dello sviluppo e progressione di numerose malattie umane. La nostra attività sarà incentrata sullo studio dei meccanismi che regolano il ripristino dell'omeostasi cellulare attraverso la progettazione e sintesi di molecole in grado di modulazione i fattori che regolano l'equilibrio tra il proteoma ed il metalloma permettendo una ridistribuzione dei metalli quali rame e zinco a livello intracellulare, ripristinando l'alterata trasduzione dei segnali di cui sono responsabili i loro specifici trasportatori di efflusso e influsso e dei "chaperones" intracellulari.

Obiettivi

Obiettivo principale del progetto sarà quello di valutare attraverso una strategia multi target la modulazione di meccanismi atti al ripristino dell' omeostasi cellulare alterata da processi patologici, indotta da nuove entità molecolari bioattive dotate di innovative modalità di azione biologica (piccoli peptidi anche coniugati con scaffold "non innocenti")caratterizzando le loro proprietà chimico-fisiche e monitorando in vitro i meccanismi molecolari che sottendono i processi sopradescritti ed individuare quel derivato con attività "health promoting". Verranno inoltre approfonditi i loro effetti in patologie croniche correlate con l'invecchiamento, l'angiogenesi, lo stress ossidativo, la disfunzione mitocondriale e l'infiammazione, determinando le relazioni che intercorrono tra questi processi e tra questi processi e la trasduzione dei segnali cellulari indotta dagli ioni metallici (rame e zinco).

Data inizio attività

01/08/2021

Parole chiave

fattori trofici, metalloma, proteoma

Ultimo aggiornamento: 12/10/2024