14/11/2019
L'Università La Sapienza di Roma ha ospitato dal 13 al 15 novembre 2019 la quindicesima edizione della conferenza europea su 'Ambient Intelligence', dedicata al futuro degli ambienti di lavoro e di vita quotidiana, popolati con dispositivi connessi che possono supportare le attività umane in modo discreto e naturale usando informazioni e intelligenze nascoste: tali dispositivi, ciascuno specializzato in uno o più aspetti, possono fornire una varietà di servizi che migliorano la qualità della vita e la sicurezza.
All'evento, aperto dai coordinatori dell'evento, Ioannis Chatzigiannakis dell'Università La Sapienza di Roma e Boris De Ruyter di Philips Research, ha partecipato anche il Cnr con una relazione di Fabio Paternò, responsabile del laboratorio su Human Interfaces in Information Systems del Cnr-Isti di Pisa, su 'End-User Personalization of the Internet of Things'. Paternò ha discusso la necessità di fornire strumenti che consentono anche a persone senza esperienza di programmazione di poter controllare gli ambienti con centinaia di oggetti, dispositivi ed applicazioni interconnessi che si affermeranno nei prosismi anni, ed ha presentato alcuni risultati ottenuti dal laboratorio, che comprendono anche il supporto per la la personalizzazione di ambienti popolati da oggetti intelliggenti e robot umanoidi.
Sono poi seguite numerose presentazioni di studiosi di vari paesi europei che hanno affrontato gli argomenti del convegno da diversi punti di vista contribuendo a costruire una visione interdisciplinare per affrontare queste tematiche che si stanno dimostrando estremamente importanti per il nostro futuro.
Per informazioni:
Fabio Paternò
Cnr-Isti
fabio.paterno@isti.cnr.it
0503153066
Vedi anche: