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L'importanza dei fattori ambientali nella patogenesi delle malattie autoimmuni

26/07/2019

Magdalena Zoledziewska, ricercatrice dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr, sottolinea l’importanza dei fattori ambientali nella patogenesi delle malattie autoimmuni come la sclerosi multipla.Una sua recente pubblicazione, datata agosto 2019, è stata inserita come 'highlighted' nella homepage dell’autorevole rivista Autoimmunity Reviews

Sia genetica che l’ambiente contribuiscono in diversa misura all’eziopatogenesi delle malattie immuno-mediate. Tra i fattori ambientali, la flora intestinale sta emergendo come fattore chiave in numerose malattie autoimmuni inclusa la sclerosi multipla. Così come è successo per alcune patologie legate alla civilizzazione -malattie metaboliche, cardiovascolari, tumori- numerosi studi quantitativi e qualitativi del microbiota intestinale stanno estendendo le conoscenze della etiopatologia delle malattie immuno-mediate e della sclerosi multipla. La piena comprensione del coinvolgimento del microbioma nella salute umana e nell’autoimmunità è complicata da numerosi variabili, quali i fattori ambientali, demografici e socioeconomici. Sebbene l’uso e sviluppo dei probiotici -promettenti target supplementari in molte patologie- sia problematico, le condizioni di potenziale engrafement devono essere prese in considerazione nella terapia.

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