29/10/2018
Prevenzione e personalizzazione delle cure rappresentano la rivoluzione in divenire della medicina di precisione.
Il progresso scientifico in questo campo ha dimostrato una forte correlazione tra alimentazione e malattie infiammatorie, cronico degenerative e tumori fornendo strategie innovative di diagnostica, prevenzione e cura.
Il congresso, promosso nell'ambito del progetto bandiera 'InterOmics' del Cnr, ha dato un'immagine globale del mondo alimentazione con una visione multidisciplinare e multiprofessionale.
Obiettivo del congresso è stato mettere a confronto la ricerca molecolare, le tecnologie omiche, i metodi bioinformatici, la clinica e la qualità degli alimenti e del suolo nell'ambito della nutrigenomica e favorire l’interdisciplinarietà di expertise diverse e prospettive di collaborazione necessarie per lo sviluppo di approcci prognostici, diagnostici e terapeutici più efficaci.
La nutrigenomica è una nuova disciplina che studia i meccanismi molecolari delle azioni dei nutrienti sull'espressione genica e sul metabolismo cellulare, e la loro influenza sulla salute umana.
L'importanza dell'alimentazione è stata trattata dal: biologo molecolare, biochimico, biochimico clinico, bioinformatico, microbiologo degli alimenti, fisiologo vegetale, agronomo, oncologo, anatomo-patologo, nefrologo, medico chirurgo, medico di base, internista, medico nutrizionista, medico di igiene e medicina preventiva e dal gastronomo.
Tante le professionalità diverse dei relatori, sia in ambito della ricerca che della clinica, che hanno suscitato grande interesse da parte dei numerosi partecipanti intervenuti.
Questi i principali topici del congresso: alimentazione e salute, dalla ricerca alla clinica, dieta mediterranea e salute, healthy food, 'FoodOmics: from data to knowledge'.
Si è parlato di nutraceutica, nutrigenomica, nutrigenetica, nuove discipline dell'era postgenomica nate grazie allo sviluppo delle scienze omiche nelle quali un ruolo fondamentale è quello svolto dalla bioinformatica per l'interpretazione e la gestione dell'enorme mole di dati che viene prodotta dalle piattaforme di nuova generazione.
Si è discusso di alimentazione nella prevenzione e sono risultati interessanti gli approfondimenti su: dieta mediterranea, benessere, stili di vita, nutrienti, alimenti funzionali. Si è sottolineta anche l'importanza dell'alimentazione come supporto e parte integrante della terapie in diverse patologie: autismo, malattie neuroinfiammatorie croniche (sclerosi multipla, Alzheimer, Parkinson, sclerosi laterale amiotrofica), obesità, sindrome metabolica, colite ulcerosa, sindrome di Down, tumori e nefropatie.
Si è parlato anche di cucina, di come tradurre in ricette le indicazioni per una alimentazione corretta per i pazienti oncologici senza rinunciare ai piaceri della buona tavola.
Altri importanti aspetti trattati, sono stati quelli che riguardano: la qualità dei suoli agricoli, la sostenibilità, la biodiversità, la produttività agricola, il clima, gli indici ecologici, la protezione e l'impatto ambientale, i contaminanti fitosanitari.
Affrontati anche, dalle istituzioni preposte, alcuni temi di politiche di programmazione nazionale e regionale in ambito salute e illustrati i decreti Ministeriali per i nuovi orientamenti nella sanità pubblica riguardo all’alimentazione del paziente oncologico, ai Livelli essenziali di assistenza (Lea) e ai decreti interministeriali per l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari.
Sostegno e condivisione di queste tematiche scientifiche è stato dato anche dalle Istituzioni: Università degli Studi di Bari, Ordine dei Medici della Provincia di Bari e ASL Bari che hanno partecipato al congresso in una tavola rotonda che le ha viste a confronto.
I due giorni di lavori sono stati occasione per fare rete e promuovere collaborazioni non solo tra ricercatori e medici ma anche tra Istituzioni diverse, in questa visione olistica del mondo alimentazione.
Presidenti del congresso:
Elisabetta Sbisà, Istituto di tecnologie Biomediche Cnr Bari
Domenica D'Elia, Istituto di tecnologie Biomediche Cnr Bari
Responsabile del Progetto InterOmics:
Luciano Milanesi Istituto di tecnologie Biomediche Cnr Milano
Per informazioni:
Elisabetta Sbisà
Istituto di tecnologie biomediche
Via Amendola 122/D 70126 Bari
elisabetta.sbisa@ba.itb.cnr.it
Vedi anche:
- Abstract Book congresso 'Nutrigenomuca e Alimentazione'
- Programma congresso 'Nutrigenomuca e Alimentazione'
- Nutrigenomica e alimentazione
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