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TECO, progetto europeo di collaborazione con l'India: aperta la call for proposals 2018

18/05/2018

TECO mobility programme
TECO mobility programme

Il progetto TECO, Technological ECO-innovations for the quality control and the decontamination of polluted waters and soils, attivo da dicembre 2014 fino a dicembre 2018, è finanziato dall’Unione Europea e coordinato dal Cnr-Ibaf (Dipartimento Dsstta) con il partenariato del Neeri (National Environmental Engineering Research Institute, Csir, India). Obiettivo di TECO è incrementare e rafforzare gli scambi tra Europa e India di esperti ed innovatori nel settore delle nuove tecnologie applicate alla decontaminazione di suoli ed acque ed al miglioramento della qualità ambientale. TECO assegna borse di mobilità dirette a ricercatori, dottorandi, post-doc o esperti privati che vogliono intraprendere un soggiorno di ricerca in India per sviluppare o consolidare progetti congiunti con partner pubblici e privati, potendo scegliere come strutture ospitanti centri di ricerca, università, industrie private e pubbliche istituzioni. Le proposte dovranno essere incentrate sul tema della qualità dei suoli e delle acque e saranno esaminate da una commissione scientifica composta da membri Italiani e Indiani. Il processo di approvazione ed attivazione delle borse è piuttosto veloce. Le proposte approvate saranno finanziate con borse mensili di 1450 euro, valide per periodi di lunghezza compresa tra i 15 giorni e i 4 mesi, più un contributo per le spese di viaggio.

Circa il 18% della popolazione mondiale risiede in India che però possiede solo il 4% delle risorse idriche rinnovabili del mondo. Un vasto territorio quello indiano, che abbraccia una gran varietà di latitudini e altitudini con una significativa variabilità climatica in precipitazioni e temperature. Un terzo del territorio indiano è soggetto a siccità mentre il 12% dell’area geografica indiana è soggetta a frequenti inondazioni; tra il 1980 e il 2010 sono stati riportati 7 eventi di grande siccità e ben 184 inondazioni. A questa situazione si aggiungono le problematiche sulla qualità di acque e suoli affetti da gravi e diffusi problemi di inquinamento antropico, su cui la fervente ricerca indiana si sta concentrando.

L’Europa e l’India stanno costruendo una forte cooperazione per proporre soluzioni innovative e sostenibili al fine di affrontare la sfida di integrare i bisogni derivanti dalla crescente popolazione mondiale, soprattutto indiana, con la salvaguardia ambientale. La Repubblica Indiana e l’Unione Europea nel 2016 hanno sottoscritto un Memorandum of Understanding (India-EU Water Partnership) con l’obiettivo di rafforzare le capacità tecnologiche e scientifiche di India ed Europa nell’ambito della gestione delle acque, sulla base di uguaglianza, reciprocità e mutuo beneficio.

In questa cornice, TECO offre l’opportunità di far parte di questo processo di innovazione internazionale e di contribuire alla ricerca in un ambito che ha forti ripercussioni sulla qualità della vita. Ci accingiamo ad affrontare un ultimo anno di vibrante attività di ricerca e cooperazione tra Europa e India alla luce del successo degli anni passati (assegnate 25 borse per un totale di circa 40 mesi spesi in India da ricercatori ed esperti, provenienti da  9 nazioni europee). Il Team di TECO è pronto a valutare le nuove proposte e, avendo instaurato numerosi contatti con molteplici istituzioni pubbliche e private indiane, ad assicurare un supporto nell’attività di individuazione dell’istituzione più idonea per il soggiorno di ricerca in India.

Per informazioni:
Massimo Zacchini
Ibaf
Area della Ricerca Roma 1 - Via Salaria Km 29,300 - 00015 Monterotondo Stazione
massimo.zacchini@ibaf.cnr.it
0690672540

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