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Immigrazione, studenti in visita al Cas Salorno per il progetto sull'integrazione del Cnr

16/02/2018

L'incontro ospitato al Cas Salorno / 1
L'incontro ospitato al Cas Salorno / 1

All’interno del progetto 'Alternanza scuola-lavoro: filosofia e migrazioni' promosso dal Cnr attraverso l’Istituto per il lessico intellettuale europeo e storia delle idee (Iliesi) e dalla Società Filosofica Romana, il Centro di accoglienza straordinaria di via Salorno, a Roma, ha ospitato e incontrato questa mattina gli studenti del liceo Enriques di Ostia.

È stata una giornata all’insegna del dialogo, del confronto e soprattutto della comprensione del fenomeno migratorio, chiave di volta per la divulgazione di valori condivisi come accoglienza, solidarietà, integrazione e inclusione sociale.

Accolti dallo staff della cooperativa sociale Tre Fontane, che ha in gestione la struttura dal 2016, gli studenti hanno prima visitato il CAS e alcune sue aree come la sala preghiere, l’orto o la ciclofficina; successivamente, in sala mensa, hanno ascoltato con attenzione e curiosità la 'lezione' della responsabile Manuela Tamburini. La direttrice del centro ha spiegato loro come i migranti, una volta arrivati in Italia e accolti in una struttura come il CAS, siano supportati a livello umano, psicologico, attitudinale e legale per ottenere prima il riconoscimento dello status di rifugiato e poi un lavoro che favorisca la loro integrazione nel tessuto cittadino.

Alla fine dell'intervento non sono mancate le domande dei giovani liceali, incuriositi soprattutto da tre aspetti: le rotte che i beneficiari seguono dal proprio Paese d’origine fino alla Libia, gli aspetti psicologici connessi alle vittime delle tratte e i finanziamenti stanziati per l’accoglienza.

Il progetto 'Alternanza scuola-lavoro: filosofia e migrazioni' del Cnr, seguito da Maria Eugenia Cadeddu, Cristina Marras e Ada Russo (Iliesi-Cnr), che recepisce il protocollo firmato dal ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli, coinvolge oggi tre scuole della provincia di Roma: i licei Caetani, Volterra ed Enriques. “È un’iniziativa che prevede sia lezioni frontali al Cnr sia visite in alcuni luoghi che si occupano di migrazioni come centri di accoglienza, strutture della Caritas o giornali specializzati”, ha spiegato Maria Eugenia Cadeddu, responsabile del progetto Cnr migrazioni, plurilinguismo e trasmissione di saperi in area mediterranea, aggiungendo che: "Il progetto è stato organizzato e realizzato insieme alla Società Filosofica Romana, che ha seguito tutti i rapporti con le scuole: a ogni classe è assegnata una visita in un centro differente in base a un tema che deve essere lì affrontato”. Nel caso del Cas Salorno di Tre Fontane sono stati trattati concetti di lavoro e seguente integrazione dei migranti.
Il progetto è stato organizzato e realizzato insieme alla Società Filosofica Romana, che ha seguito tutti i rapporti con le scuole.

Obiettivi del corso sono da una parte stimolare l’interesse degli alunni verso il fenomeno delle migrazioni, la loro creatività connessa all’elaborazione di tesine e alla realizzazione di un sito internet, dall’altra venire a conoscenza di alcuni lavori come il ricercatore, l’avvocato nei centri di accoglienza, l’operatore sociale, il giornalista, il bibliotecario. Professionalità che, all’interno del progetto, i ragazzi dovranno impersonare.

Il ciclo di incontri e lezioni si concluderà con un workshop finale a cui prenderanno parte tutte le classi coinvolte e le associazioni coinvolte per un dibattito a tutto tondo alla Biblioteca Interculturale Associazione Cittadini del Mondo. Il prodotto finale sarà un sito internet che, a parte la spiegazione e relative notizie sull’iniziativa 'Alternanza scuola-lavoro: filosofia e migrazioni' raccoglierà le presentazioni e i documenti redatti da ciascuna classe.

“Con grande piacere abbiamo notato interesse, curiosità e partecipazione attiva dei ragazzi. Grazie a questa interessante iniziativa del Cnr che ringrazio per il coinvolgimento, è possibile gettare le basi per l’accoglienza e l’integrazione che coinvolgano le nuove generazioni, responsabili futuri di un vero cambiamento in questo Paese”, ha affermato la direttrice del CAS Salorno Manuela Tamburini.  

Per informazioni:
Maria Eugenia Cadeddu
Iliesi-Cnr
mariaeugenia.cadeddu@cnr.it

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