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Laboratorio Congiunto Air-Sea Lab: prima campagna di misura nel Mediterraneo

25/03/2016

Le stelle indicano le stazioni di misura durante la campagna Mediterranea Air-Sea Lab di Aprile 2016. I colori nella mappa indicano la concentrazione climatologica (1998-2009) della clorofilla nelle acque marine superficiali ottenuta da misure satellitari
Le stelle indicano le stazioni di misura durante la campagna Mediterranea Air-Sea Lab di Aprile 2016. I colori nella mappa indicano la concentrazione climatologica (1998-2009) della clorofilla nelle acque marine superficiali ottenuta da misure satellitari

Il Laboratorio Congiunto Air-Sea Lab, che si occupa dello studio delle interazioni fra inquinamento e cambiamenti climatici nelle aree costiere, inaugura il suo primo esperimento nel Mediterraneo il prossimo 4 Aprile. Cinque stazioni di misura opereranno contemporaneamente con misure di gas e particelle, proprietà ottiche dell’atmosfera, caratterizzazione dello strato limite atmosferico marino e acquisizione di dati da satellite: le basi Isac-Cnr di Capo Granitola, Lamezia Terme, Lecce e Civitavecchia (stazione mobile) e la base Enea di Lampedusa. Lo scopo dell’esperimento è quello di studiare la composizione dell’atmosfera marina in ambienti caratterizzati da differenti sorgenti naturali ed antropiche e da una grande diversità di condizioni dinamiche dell’atmosfera. La campagna di misura coordinata dall’Istituto di scienze dell’atmosfera e del clima vede la partecipazione degli scienziati dell’Istituto per l’inquinamento atmosferico del Cnr, di Enea, del Centre for climate & air pollution studies, National University of Ireland e del Laboratoire de météorologie physique di Clermont-Ferrand del Cnrs francese.

Per informazioni:
Matteo Rinaldi
ISAC-CNR
m.rinaldi@isac.cnr.it

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