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Assegnato il Premio Nazionale di divulgazione scientifica

21/12/2015

Con il libro ‘Cercatori di meraviglia. Storie di grandi scienziati curiosi del mondo’, edito da Rizzoli, Amedeo Balbi si è aggiudicato l’edizione 2015 del Premio Nazionale di divulgazione scientifica, l’iniziativa organizzata dall’Associazione Italiana del libro (Ail) con il patrocinio di Cnr e Airi che intende contribuire a creare un dialogo tra scienza e società valorizzando il talento di scienziati, ricercatori e comunicatori attivi nel campo della divulgazione scientifica.

Il libro vincitore è la storia della grande avventura della scienza: un viaggio attraverso i grandi protagonisti del ‘sapere’ che con la loro entusiastica curiosità, l’abitudine ad osservare e la consapevolezza di ‘non possedere a priori la verità’ tenta di capire il mondo interrogando direttamente la natura. L’autore è stato premiato nel corso della cerimonia conclusiva del Premio, organizzata lo scorso 17 dicembre a Roma presso la sede centrale dell’Ente. Nella stessa occasione è stato assegnato anche il Premio della Sezione Giovani (under 35) al divulgatore Graziano Ciocca per il libro ‘I tori odiano il rosso. 10 false credenze sugli animali’, pubblicato dalle Edizioni Dedalo, un divertente excursus sulle tante false credenze che caratterizzano il nostro rapporto con gli animali.

La giuria ha inoltre assegnato i riconoscimenti previsti per diverse aree scientifiche, in particolare:

- per l’area delle scienze dell’ingegneria e dell’architettura: Paolo Gallina, docente di Robotica presso l’Università di Trieste per il libro ‘L’anima delle macchine’ (Edizioni Dedalo);

- per l’area delle scienze dell’uomo, filosofiche, storiche e letterarie: Claudio Tuniz (Centro internazionale di fisica teorica di Trieste) e Patrizia Tiberi Vipraio (Università di Udine) per ‘Homo sapiens. Una biografia non autorizzata’ (Carocci editore);

- per l’area delle scienze biologiche e della salute: Nicolò Carnimeo (Università di Bari) per ‘Come è profondo il mare. La plastica, il mercurio, il tritolo e il pesce che mangiamo’ (Chiarelettere);

 - per l’area scienze giuridiche, economiche e sociali: Roberto Petrini (giornalista e scrittore) per ‘Controstoria della moneta’ (Imprimatur editore).

Nella Sezione Articoli, dedicata agli autori di articoli giornalistici e di divulgazione scientifica si è classificato al primo posto Gianluca Ranzini, vicecaporedattore di Focus e tra i fondatori dell’Associazione dei Planetari Italiani, di cui è presidente.  Secondo classificato, il docente di tecnologia Maurizio Garbati per un suo articolo su Darwin pubblicato sulla rivista ‘Sapere’. Terzo in classifica, invece, Vincenzo Palermo (Isof-Cnr di Bologna) per i suoi articoli su ‘Sapere’, di cui cura la rubrica ‘Storie di Scienza’. Al primo posto nella Sezione Articoli riservata ai Giovani, infine, è risultata Valentina Tudisca per i suoi articoli su nationalgeographic.it e oggiscienza.it.

Giunto alla sua terza edizione, il Premio nazionale di divulgazione scientifica 2015 ha visto in gara 576 autori (di cui il 40% donne), con una rappresentanza di 66 giovani autori under 35 anni di età. Complessivamente sono state presentate nelle diverse aree scientifiche 590 opere: 262 libri e 328 articoli di divulgazione scientifica.

Media partner dell'iniziativa il web magazine 'Almanacco della Scienza Cnr' e Cnr WebTV.

Per informazioni:
Associazione Italiana
del Libro
info@associazioneitalianadellibro.com

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