03/12/2015
Valore dell’informazione, sistemi raffinati per proteggerla, metodi e intuizioni per scoprirla: svelato il mistero del “codice segreto” di una missiva di Lucrezia Borgia.
Lo studioso salentino Daniele Palma insieme ai figli Veronica e Giuseppe, quest’ultimo ricercatore all’Istituto di Biostrutture e Bioimmagini del Cnr, hanno decifrato con simulazioni informatiche programmate ad hoc la missiva del 1510 nella quale Lucrezia informa il marito della caduta della fortezza, la Rocca Possente di Stellata, nelle mani dei veneziani. Il documento misterioso contiene 480 caratteri, rappresentati con 40 simboli alfabetici diversi, in 15 righe senza interruzione. Un caso paradigmatico nella corrispondenza in codice tra Lucrezia Borgia e Alfonso I d’Este, che è rimasta un enigma per mezzo millennio, viene svelata a beneficio della ricerca storica sulla figura dei due coniugi, la cui immagine ne esce rivalutata. Questo lavoro sottolinea l’importanza di un approccio innovativo che, traendo ispirazioni da fonti culturali diverse, attraverso collaborazioni e sinergie, rompe tradizionali schemi di pensiero, ed ottiene risultati altrimenti irraggiungibili.
Per informazioni:
Antonella Zannetti
CNR - Istituto di biostrutture e bioimmagini
via T. De amicis 95, Napoli
antonella.zannetti@cnr.it
3666115319
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