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Nanotecnologie: polimeri come le dune del deserto

22/11/2012

Foto 1
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Scoperto il modo di produrre ondulazioni regolari su superifici polimeriche, analoghe alle ondulazioni che si trovano in molti sistemi naturali, quali i deserti, i fondali marini o nella crescita dei cristalli con dimensioni di qualche decina di nanometri. La scoperta può aiutare la comprensione delle proprieta’ dei polimeri in sistemi confinati.

Prendiamo un deserto sabbioso, lasciamo lavorare il vento e vedremo la superficie incresparsi dando vita alle dune. Le stesse ondulazioni le possiamo osservare nei fondali marini, nella crescita dei cristalli e in tantissimi altri fenomeni naturali intorno a noi.

Un gruppo di ricercatori di tre istituti del CNR (Istituto nanoscienze, Istituto di struttura della materia e Istituto nazionale di ottica), della Scuola Normale Superiore, dell’Université Libre di Bruxelles (ULB) e dell’IMDEA Nanociencia di Madrid, hanno dimostrato che è possibile riprodurre le tipiche dune della spiaggia su pezzetti minuscoli di PET, il polimero di cui sono fatte le bottiglie di plastica che usiamo tutti i giorni.

La forma è la stessa, ma le dimensioni no! Nel deserto, queste onde corrono su diverse decine di metri, mentre sulla plastica hanno grandezze caratteristiche di appena 100 miliardesimi di metro. Gli scienziati, autori della scoperta, affermano che la loro tecnica offre molti vantaggi, quali l’estremo ordine delle strutture prodotte e la possibilità di creare dune di qualsiasi forma e geometria desiderata, triangolari, circolari, ovali ecc. Inoltre, gli autori sostengono che il loro lavoro può contribuire ad una migliore comprensione sia dei meccanismi di formazione delle dune, oggi in parte ancora oscuri, sia delle proprietà superficiali delle plastiche che usiamo tutti i giorni.

I risultati di tale ricerca sono stati pubblicati sull’ultimo numero della rivista scientifica Nanotechnology, [Nanotechnology 23 (2012) 475301], e l’articolo è temporaneamente liberamente scaricabile dal seguente link:

http://stacks.iop.org/0957-4484/23/475301

Per informazioni:

Pasqualantonio Pingue, pingue@sns.it

Gli autori della ricerca sono stati:

Simone Napolitano1, Mario D'Acunto2, Paolo Baschieri3, Enrico Gnecco4 and Pasqualantonio Pingue5

1 Laboratory of Polymer and Soft Matter Dynamics, Faculté des Sciences, Université Libre de Bruxelles, Boulevard du Triomphe, Brussels, 1050, Belgium
2 Istituto di Struttura della Materia del CNR, ISM-CNR, Via Fosso del Cavaliere 100, I-00133, Rome, Italy
3 Istituto Nazionale di Ottica del CNR, via Moruzzi 1, I-56100 Pisa, Italy
4 Instituto Madrileño de Estudios Avanzados en Nanociencia (IMDEA Nanociencia), Campus Universitario de Cantoblanco, Calle Faraday 9, 28049 Madrid, Spain
5 NEST, Istituto Nanoscienze—CNR and Scuola Normale Superiore, Piazza San Silvestro 12, I-56127 Pisa, Italy

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