18/02/2002
Roma 18 febbraio 2002. Argomenti riguardanti la fusione termonucleare controllata, sono oggetto di collaborazione tra il Consorzio RFX di Padova (cui partecipa anche il CNR) ed il Kunglika Tekniska Hogskolan di Stoccolma. Presso i laboratori del Consorzio RFX è in funzione l'esperimento RFX, il più grande al mondo in configurazione Reversed Field Pinch (RFP). Un esperimento RFP, denominato Extrap T2-R è attualmente in funzione presso l'Alvénlaboratoriet del Kungal Tekniska Hogskolan - KTH (Royal Institute of Tecnoligy).
Tra le collaborazioni in corso ve ne sono in particolare due, che si svolgono nell'ambito del Mobility Program dell'Euratom, dedicate:
- allo studio della dinamica ed alle proprietà del campo magnetico di confinamento nei plasmi prodotti nell'esperimento Extrap T2-R. Responsabili di tale collaborazione sono James R. Drake ( KTH) e Piero Martin (Consorzio RFX e Università di Padova. Dip. di fisica)
- allo studio della turbolenza nei plasmi prodotti in Extrap T2-R. Responsabili di tale collaborazione sono James R. Drake (KTH) e Vanni Antoni (Consorzio RFX e Istituto Gas Ionizzati del CNR).
Un convegno sui più recenti risultati nello studio dei plasmi per la fusione termonucleare controllata in configurazione RFP si è svolto a Stoccolma 6 - 8 febbraio 2002 con scienziati provenienti da USA, Giappone, Italia e Svezia. Alla guida della delegazione italiana il Direttore del Consorzio RFX, Prof. F. Gnesotto.
Segnalazione dell'Addetto scientifico dell'Ambasciata d'Italia a Stoccolma.
News a cura dell'URP-CNR