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CNR: APPELLO A GOVERNO E PARLAMENTO NUOVE RISORSE O RISCHIO PARALISI

11/10/2002

Il Consiglio Nazionale delle Ricerche richiama le forze politiche ad una maggiore attenzione verso i problemi della scienza. Per il Presidente Bianco senza nuovi finanziamenti i ricercatori dell'Ente rischiano seriamente di non poter accedere ai fondi esterni per i progetti di ricerca


Il Consiglio Direttivo del CNR in vista della predisposizione del bilancio di previsione 2003 ha esaminato la situazione finanziaria dell'Ente alla luce dello schema di decreto ministeriale relativo al riparto del "fondo" MIUR che prevede, tra l'altro, per il 2003 e 2004 una decurtazione del 10% del contributo ministeriale rispetto a quello del 2002.

Il Consiglio Direttivo ha preso atto che, in questa ipotesi, l'Ente, ferma restando la copertura delle spese obbligatorie, non sarebbe in grado di finanziare nemmeno le spese fisse degli istituti di ricerca e quindi sarebbe costretto alla chiusura degli stessi.

Il mantenimento per il 2003 del contributo previsto nel 2002 permetterebbe di garantire solo il finanziamento di base complessivo ma, non prevedendo alcun contributo alle ricerche dei singoli Istituti, penalizzerebbe gravemente i ricercatori nella possibilità di accedere ai fondi esterni per progetti di ricerca, che nel 2001 sono stati circa il doppio delle dotazioni ordinarie degli Istituti e provocherebbe l'ulteriore rinvio del completamento dei progetti finalizzati in essere.

Questa situazione determinerebbe per l'Ente l'impossibilità di assolvere alla sua missione istituzionale così come definita dall'art. 2 del decreto legislativo 30 gennaio 1999 n. 19.

Il Consiglio Direttivo dà pertanto mandato al Presidente Lucio Bianco di chiedere un incontro urgente col Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Scientifica e con le Commissioni parlamentari competenti per rappresentare l'urgenza di un intervento nella legge finanziaria in discussione mirato a risolvere la crisi in cui l'Ente versa.


Roma, 11 ottobre 2002


Sassari, 11 ottobre 2002


Per ulteriori informazioni: Fabrizio Benincasa 079-268246-7



News a cura dell'Ufficio Stampa