03/02/2025
Un idrogel “green” per tutelare i monumenti è stato messo a punto presso l’Istituto di geoscienze e georisorse del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Igg), dove la ricercatrice Mara Camaiti, insieme al prof. Orlando Vaselli (Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Firenze) e in collaborazione con Chimica Italiana Restauri (CIR - divisione di Costanter SpA), ha coordinato il progetto PON ricerca e innovazione "Design and development of advanced eco-friendly cleaning, consolidating and protective agents for stone artifact restoration", che coniuga scienza dei materiali, sostenibilità e tutela del patrimonio culturale. Al cuore di questa iniziativa si colloca il lavoro del dottorando Cristiano Romiti, artefice della nuova formulazione.
L’idrogel sviluppato si presenta come una miscela di agenti chelanti di derivazione organica, in grado di rimuovere in modo selettivo incrostazioni, patine nere e macchie di ruggine dalle superfici lapidee di edifici storici e monumentali. Un aspetto fondamentale, sottolinea Camaiti, è la natura “poco invasiva” dell’idrogel, concepito per agire soltanto sugli strati più esterni della pietra, senza alterarne la struttura interna. In questo modo, eventuali microlesioni o preesistenti segnali di degrado non vengono aggravati, a beneficio della conservazione a lungo termine dei manufatti.
"La vera forza di questa tecnologia – spiega la ricercatrice – sta nell’aver combinato efficacia pulente, risparmio idrico e minimo impatto ambientale, garantendo al contempo la sicurezza degli operatori. Il gel, inoltre, rimane stabile nel tempo e si presta ad un uso immediato, consentendo di modulare le tempistiche di applicazione a seconda del livello di incrostazione". Anche il prof. Vaselli, che segue il progetto in sinergia con la dott.ssa Camaiti, evidenzia come la formula possa ambire a importanti certificazioni internazionali, tra cui il marchio di qualità ecologica Ecolabel.
Il passo successivo è già in atto: il Cnr, l’Università di Firenze e l’azienda Costanter-CIR hanno depositato a luglio 2024 la domanda di brevetto per la nuova tecnologia e siglato un accordo di licenza per la sua valorizzazione economica, che ha portato alla recentissima immissione sul mercato di due formulazioni, una destinata prevalentemente ai beni culturali e una ad edifici civili. Grazie al contributo di Romiti e al costante supporto di Camaiti e Vaselli, questo idrogel promette di rivoluzionare il modo in cui si interviene sulla salvaguardia del nostro patrimonio artistico, combinando innovazione, rispetto per l’ambiente e attenzione ai dettagli di un’eredità culturale da preservare per le generazioni future.
Per informazioni:
Mara Camaiti
Cnr-Igg
mara.camaiti@cnr.it
Silvia Cella, Unità Valorizzazione della Ricerca (Cnr-Uvr), email: silvia.cella@cnr.it
Irene Gennai, Unità Valorizzazione della Ricerca (Cnr-Uvr), email: irenemaria.gennai@cnr.it
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