06/12/2024
Nei giorni 2 e 3 dicembre 2024 si é tenuto presso l'European Synchrotron Radiation Facility (ESRF) di Grenoble un workshop dedicato all'attivitá dell "Historical Materials BAG". L'incontro, orientato a riunire i gruppi di ricerca partecipanti al Block Allocation Group (BAG) di ESRF dedicato agli studi sui beni culturali, è stato un prezioso momento di scambio di esperienze tra ricercatori e ricercatrici provenienti da molti paesi europei e di aggiornamento sulle le ultime novità offerte dal sincrotrone.
L'evento, per le tematiche trattate, ha saputo attrarre la comunità scientifica di ESRF e gli utenti internazionali di questa importante infrastruttura di ricerca alla quale l'Italia partecipa sin dalla sua fondazione.
Il Cnr, infatti, ha contribuito con una molteplicità di voci e competenze dei propri ricercatori e ricercatrici, ma dando spazio anche agli ultimi studi portati avanti dai profili in alta formazione, come i dottorati: Letizia Monico (Istituto di scienze e tecnologie chimiche "Giulio Natta” - Cnr-Scitec e una dei "Responsible Scientists" del BAG) ha introdotto i lavori; Sara Carboni Marri (Cnr-Scitec-Univ Perugia) ha descritto la sua ricerca sul degrado cambiamento di colore del verde smeraldo in dipinti di James Ensor, Robert Delaunay e Vincent van Gogh, a base di arsenico; mentre Elena Possenti (Istituto di scienze del patrimonio culturale - Cnr-Ispc) ha presentato le sue attività di ricerca sulla conservazione di materiali lapidei (quali pietre, dipinti murali ed affreschi) con prodotti inorganici.
Il potenziale danno indotto da sorgenti ad alta energia per l'analisi di dipinti è stato, invece, al centro dell'intervento di Amelia Suzuki (ISPC-Univ Nottingham), mentre Francesco d'Acapito (Istituto officina dei materiali - Cnr-Iom) ha riassunto le ultime novità e le opportunità di ricerca offerte dal laboratorio italiano "LISA" operativo ad ESRF. Ulteriori comunicazioni sono venute dai gruppi internazionali che eseguono esperimenti all'interno del BAG su una considerevole varietà di tematiche: dal pigmento "Blu Egizio" alle ceramiche cinesi del X secolo, dai pigmenti colori bianchi e rossi a base di piombo di pitture murali di epoca imperiale romana alle vernici di aeromobili storici.
Il workshop si é concluso con una seconda giornata dedicata alla presentazione dei diversi aspetti correlati al trattamento e all'analisi dei dati.
Questo evento ha costituito un'occasione di incontro tra vari gruppi operanti nell'ambito delle Scienze del patrimonio culturale ed ha permesso di consolidare o avviare importanti collaborazioni.
Per informazioni:
Francesco Dacapito
Cnr-Iom
71 Avenue des Martyrs Grenoble
francesco.dacapito@cnr.it
Michela Tassistro, Cnr-Scitec, michela.tassistro@scitec.cnr.it
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