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"BRIGHT ECOLOGIES", progetto artistico sostenuto da Cnr-Irea e Munlab-Ecomuseo dell'argilla

01/03/2024

L'artista Raffaella Spagna a lavoro nella cava di limo argilloso, presso il Munlab di Cambiano
L'artista Raffaella Spagna a lavoro nella cava di limo argilloso, presso il Munlab di Cambiano

"BRIGHT ECOLOGIES. Caretto/Spagna: experiences, forms, materials" è tra i vincitori della XII edizione di Italian Council, il programma internazionale di finanziamenti, lanciato dal Ministero della Cultura, che sostiene opere che valorizzino la creatività contemporanea italiana.

Il progetto, coordinato da MUNLAB Ecomuseo dell’Argilla di Cambiano, in partenariato con il Cnr-Irea di Milano, ripropone in una monografia il ventennale percorso di ricerca di un duo di artisti italiani, Andrea Caretto e Raffaella Spagna, caratterizzati da un forte approccio ecologico alla creazione artistica: la cura per la materia, il cibo come incontro interspecifico, l’eco-ontologia, la prospettiva vegetale, la relazione visibile-invisibile, il suolo come esperienza, la prospettiva dell’abitare, il museo come ecosistema, alcuni dei temi ricorrenti nella loro pratica estetica.

Il contributo del Cnr verte in particolare sulla collaborazione avuta con la ricerca artistica di Caretto/Spagna, co-fondatori del centro per la ricerca nelle arti e le scienze Pianpicollo Selvatico, nell’ambito di BRIDGES, Building Reflexivity and response-ability Involving Different narratives of knowledGE and Science, un progetto di ricerca sociale che propone un percorso transdisciplinare per comprendere e rafforzare la relazione tra scienza, società e sistemi ecologico, con un focus sulla salute del suolo.

L’esplorazione del suolo, che è oggetto di un saggio contenuto nella monografia e curato da Alba L’Astorina di Cnr-Irea, coordinatrice di BRIDGES, è stata al centro di molte attività proposte dalla coppia di artisti, come metodologia di indagine estetica che investiga le connessioni tra i diversi sistemi di conoscenza, i confini tra le discipline, il rapporto tra visibile e invisibile, le molteplici narrazioni e visioni, che spesso creano aree di incomunicabilità tra arte e scienza, verso la definizione di una ricerca maggiormente relazionale e sistemica che permetta di affrontare, insieme, le sfide del nostro tempo.    

«La collaborazione al volume del duo di artisti finanziato da Italian Council consolida l’interesse che la nostra istituzione ha verso la ricerca transdisciplinare», dichiara il direttore di Cnr-Irea, Francesco Soldovieri. «Siamo consapevoli che per affrontare le sfide globali, come la crisi climatica, la perdita di biodiversità, il crescere delle disuguaglianze sociali ed economiche, sia necessario un approccio olistico, basato sulla contaminazione di forme di sapere apparentemente molto distanti fra loro. L’arte, in particolare, fornisce una chiave di lettura della multidimensionalità della realtà e consente, attraverso l’esperienza sensoriale, la formazione di quella che alcuni studiosi chiamano la “identità ecologica”, vale a dire la consapevolezza di sé come parte di un ecosistema vitale, che è oggi di fondamentale importanza».

Il volume presenta in modo sintetico, ma esaustivo, lavori, workshop, programmi educativi e progetti collettivi, realizzati dagli artisti tra il 2000 ed il 2023, attraverso brevi testi corredati da immagini, intervallati dai contributi di autori che hanno partecipato personalmente ad alcuni dei progetti realizzati dagli artisti.

La monografia, a cura di Francesca Comisso e Giorgina Bertolino, Cecilia Guida e Alessandra Pioselli, edito da Viaindustriae publishing e Les presses du réel, si avvale della collaborazione di numerosi autori, studiosi e ricercatori nei campi di interesse del percorso artistico di Caretto/Spagna. Tra i contributi, oltre a quelli delle curatrici, figurano Tim Ingold, Riccardo Venturi, Marianne Lanavère, Alice Benessia, Giusi Diana.

Cnr-Irea sarà coinvolto nella promozione del volume, insieme ad altri partner, come Cittadellarte – Fondazione Pistoletto, Biella; PAV – Parco Arte Vivente, Torino; MUSE – Museo delle Scienze di Trento, MART – Museo  d’Arte Moderna e Contemporanea di Trento e Rovereto; MUDAM, Museo d’Arte Contemporanea del Lussemburgo; Musée Gassendi / CAIRN centre d’art, Digne-les-Bains, Francia; Moray House School of Education, Institute of Education and Teaching and Leadership, University of Edinburgh, Facultad de Bellas Artes de San Carlos, Universidad Politécnica de Valencia, Spagna; Sunaparanta Goa Centre for the Arts, Panaji, India; Museumsquartier, Vienna, il COAL , Parigi; Ziemniakii, Varsavia; tranzit.ro, Bucharest, Romania; Publics, Helsinki, Finlandia, ZAC Centrale, Palermo.

Per informazioni:
Alba L'Astorina
Cnr-Irea
lastorina.a@irea.cnr.it
Elena Carena, Munlab Ecomuseo dell'Argilla di Cambiano, email: elenacarena@munlabtorino.it

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