17/02/2024
Grande successo per l’evento "Empowering Enterprises through Big Data and AI – The European Data Strategy 2024" tenutosi il 13 febbraio a Bruxelles. Organizzato dall’Unità Relazioni Europee del Cnr - sede di Bruxelles e dal Cnr-Isti di Pisa con il supporto di Re-Imagine Europa, l’evento è stato pensato per policymaker e mondo dell’industria europei, in particolare piccole e medie imprese.
Si è trattato di un importante momento di incontro tra mondo della ricerca pubblica e leader del settore, innovatori e figure politiche, in ambito di dati e intelligenza artificiale, al fine di esplorare gli ultimi sviluppi, le sfide e le opportunità nel contesto europeo. Un forum dedicato a discussioni approfondite e a sessioni di networking tra i principali attori interessati, con lo scopo di favorire la collaborazione e lo scambio di conoscenze.
La giornata, promossa dall'infrastruttura di ricerca europea SoBigData, ha registrato la presenza di autorevoli figure delle politiche europee concernenti i big data e l'intelligenza artificiale, oltre a rappresentanti del settore aziendale interessati a esplorare opportunità di collaborazione in ambito di digitalizzazione.
I lavori si sono aperti con l'intervento dell’onorevole Brando Benifei, parlamentare europeo relatore dell'AI Act, il regolamento dell'Unione Europea sull’utilizzo dell’intelligenza artificiale. Benifei ha sottolineato come l'UE stia "costruendo una normativa sull'IA che attenui i rischi e sfrutti le opportunità, auspicando per l’UE competitività e aderenza a un proprio modello nell’uso dei dati, che devono essere accessibili, organizzati, protetti".
Dal punto di vista legislativo, la legge da poco approvata sulla governance dei dati mira ad "aumentare la condivisione e, tra le altre cose, a regolamentare gli intermediari per scopi di ricerca o commerciali", ha affermato Malgorzata Nikowskaa, Capo Unità Trasformazione digitale delle industrie DG CONNECT. “La parte difficile non è l'approvazione della legge, ma la sua attuazione". La strategia è quella di fare dell'Europa "un mercato unico dei dati, che permetta alle PMI e alle aziende più grandi di trarne vantaggio". A questo proposito, le infrastrutture di ricerca pubblica possono svolgere un ruolo significativo nel supportare le aziende.
Veronique Willems, Segretario Generale di SMEunited, ha portato il punto di vista delle imprese europee, evidenziando la necessità di "azioni su misura per le PMI”, che rappresentano il 99,8% delle aziende in Europa e necessitano di un sistema di supporto verso la digitalizzazione".
Il responsabile della SME Performance Review DG GROW della Commissione Europea, Ludger Odenthal, ha sottolineato quanto il quadro in Europa sia eterogeneo. “La metà delle PMI investe il 5% o meno nella digitalizzazione, una cifra molto distante dagli obiettivi", afferma Odenthal, che ha anche sottolineato come si stia comunque facendo molto, soprattutto per quanto riguarda l'uso dell'IA. Ciò che occorre fare per incoraggiare la digitalizzazione "può essere focalizzato su tre aree: primo, offrire consulenza e supporto; secondo, fornire competenze; terzo, alleggerire gli oneri amministrativi".
Stefano Verrecchia, Rappresentante Permanente Aggiunto e Ambasciatore del Coreper I alla Rappresentanza Permanente d'Italia presso la UE, ha evidenziato "le grandi opportunità e l’importanza della posta in gioco". Secondo Verrecchia, "l'impegno comune deve essere quello di mobilitare risorse pubbliche e private, per creare un sistema attraente per gli investitori".
In questo contesto si inserisce l’infrastruttura di ricerca SoBigData come risposta ai tanti quesiti e alle necessità del mondo dell’impresa europea. “Le infrastrutture di ricerca pubbliche devono fungere da punto di riferimento essenziale per le PMI, offrendo loro supporto per affrontare qualsiasi sfida o difficoltà legate all'adozione delle tecnologie dell'Intelligenza Artificiale”, afferma Roberto Trasarti coordinatore di SoBigData e ricercatore presso l’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione del Cnr. “L'interesse manifestato per questo evento dall'industria e dalle PMI sottolinea l'essenziale rilevanza delle infrastrutture di ricerca come SoBigData e l'importanza degli investimenti effettuati sia dalla Commissione Europea che dal governo italiano in questo settore. Tali sostegni sono imprescindibili per garantire la fornitura di servizi mirati all'intera società”, conclude Trasarti.
SoBigData è l’infrastruttura europea per i big data e il social mining, finanziata dalla EC e già nella Roadmap ESFRI. Per informazioni sull’evento e sulle iniziative di SoBigData rivolte a imprese e policy maker, contattare l’ufficio comunicazione all’indirizzo: communication@sobigdata.eu.
Per informazioni:
Beatrice Rapisarda
CNR - Istituto di scienza e tecnologie dell'informazione "Alessandro Faedo"
via Moruzzi 1, Pisa
beatrice.rapisarda@isti.cnr.it
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