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Marina Cretich, ricercatrice di Cnr-Scitec, a Palazzo Madama per l'evento "Senato&Cultura"

05/03/2022

Senato&Cultura 2022
Senato&Cultura 2022

Sabato 5 marzo 2022, Marina Cretich, primo ricercatore presso l'Istituto di scienze e tecnologie chimiche "Giulio Natta" (Scitec) del Cnr di Milano, ha partecipato al ventesimo appuntamento della rassegna "Senato&Cultura” ospitato nell'Aula di Palazzo Madama, a Roma.

"Senato&Cultura è un ciclo di eventi promosso dal Senato della Repubblica per diffondere la conoscenza del patrimonio artistico-culturale italiano e valorizzare giovani talenti ed eccellenze del nostro Paese. Alla vigilia dell'8 marzo, l’evento di quest'anno è stato dedicato al quesito "Il futuro è donna?" presentando variegate testimonianze di donne provenienti da diversi ambiti della cultura, dell'arte e delle professioni. Dopo l’apertura della presidente del Senato Elisabetta Casellati con una riflessione sui tragici eventi della guerra in Ucraina, si sono esibite la cantautrice Annalisa, l'attrice Francesca Reggiani, la pianista Gloria Campaner. Si è svolto, quindim, un confronto tra le giornaliste Monica Maggioni, Mariarita Grieco e Giovanna Botteri. Le attrici Margherita Mazzucco e Anna Rita Vitolo hanno raccontato la storia della fiction RAI tratta dal libro "L'amica geniale" di Elena Ferrante.

Nella parte dell’evento dedicata alla valorizzazione del mondo delle professioni, prendendo ad esempio due ambiti molto complessi ed altamente competitivi come l’impresa e la ricerca, sono state invitate a portare una breve testimonianza l’imprenditrice Elena Pedrazzini e la collega di Cnr-Scitec Marina Cretich. In particolare, ci si è interrogati sul tema della parità di genere nel campo della ricerca in Italia con l'obiettivo di comprendere se, sulla base dei numeri delle ricercatrici nel nostro Paese, questa sia stata raggiunta; sulle difficoltà delle donne ad emergere, specie nelle posizioni apicali, e più in generale sul valore aggiunto che esse apportano nelle professioni.  

La manifestazione si è conclusa con una magnifica coreografia della Nazionale di ginnastica ritmica e con un omaggio alla pace: l’esecuzione di "Imagine" di John Lennon.