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La modellistica per la previsione del rischio di degrado

19/11/2021

Cambiamenti climatici e foreste
Cambiamenti climatici e foreste

Nell’ambito del progetto CReIAMO PA del Ministero della transizione ecologica venerdì 19 cm si è svolto un workshop, per i tecnici regionali e locali della PA, finalizzato ad indagare gli impatti dei cambiamenti climatici sui sistemi forestali, il rischio di degrado da essi derivante, e le possibili strategie di adattamento con l’uso di nuove modalità operative. Alessio Collalti, Daniela Dalmonech e Angelo Basile del Cnr-Isafom hanno animato la sessione “La modellistica per la previsione del rischio di degrado" con tre relazioni sull’utilizzo di modelli di simulazione per la previsione degli impatti da cambiamento climatico e gestione forestale e e sulla modellazione idrologica del suolo nella valutazione del rischio di degrado. 

ll ruolo dei sistemi forestali rispetto ai cambiamenti climatici è duplice: essi da un lato forniscono un contributo essenziale alla mitigazione, funzionando come pozzi di assorbimento del carbonio, dall'altro grazie alla loro capacità di ridurre gli impatti del cambiamento climatico, es.: mediante la protezione dalle forti inondazioni e la riduzione dell'impatto della siccità, svolgono un'importante azione di adattamento.

Tenendo conto degli aspetti sociali, economici, ma soprattutto ambientali in cui intervengono i servizi ecosistemici delle foreste, sarà effettuata una sintesi dei principali impatti che stanno interessando le foreste italiane, delle possibili strategie di adattamento e del ruolo rivestito dagli enti nel garantirne la multifunzionalità

Per informazioni:
Dott. Angelo Basile
Cnr - Istituto per i sistemi agricoli e forestali del mediterraneo
Piazzale Errico Fermi,1 Portici
angelo.basile@cnr.it

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