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Venezia: le straordinarie immagini del Mose in funzione riprese dal satellite Copernicus Sentinel-2

15/11/2021

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Il 4 novembre 2021, mentre le 78 paratoie mobili del MoSE, il sistema per la difesa di Venezia e delle isole della laguna dalle acque alte, stavano per ritirarsi nei loro alloggiamenti sul fondale delle bocche di porto, il satellite Copernicus Sentinel-2 ha catturato un'immagine eccezionale dell'alto Adriatico, “fotografando” il momento in cui le barriere sono in fase di operatività.

Le barriere sono state attivate nel pomeriggio di mercoledì 3 novembre, dopo che una marea di 140 cm era stata prevista per la notte e un vento superiore a 15 m/s (circa 30 nodi) soffiava da sud-sudest. Senza l’attivazione del MoSE, una marea di questo livello avrebbe inondato il 60% della città con le preoccupanti conseguenze per l’iconica Piazza San Marco e la sua Basilica.

Nelle ore successive, le barriere sono rimaste chiuse durante i principali picchi di marea e poi riaperte, mentre il canale di S. Nicolò, uno dei due canali in cui è divisa la bocca di porto del Lido, è stato chiuso per tutto il periodo. Come mostrato in figura, nel momento del passaggio del satellite, le barriere erano ancora chiuse a Chioggia, mentre nel canale di Malamocco stavano già rientrando nel loro alloggiamento sul fondo del canale. All'ingresso della bocca di Lido, invece, il Mose stava effettuando le sue prime fasi di attivazione: alcune barriere erano ancora in parte visibili nel Canale di Treporti, mentre la maggior parte delle barriere erano già sotto la superficie presso il canale S. Nicolò.

Il diverso "timing" dei movimenti delle barriere è dovuto ai diversi tempi di propagazione della marea, dovendo le operazioni di ritiro coincidere con simili condizioni di livello a mare e in laguna. L’apertura dei varchi e il ripristino della naturale circolazione mareale ha un evidente effetto sulla torbidità dell’acqua, generata dalla sospensione dei sedimenti del fondale.

Per informazioni:
Luca Zaggia
Cnr - Igg
luca.zaggia@igg.cnr.it
Federica Braga (Cnr-Ismar), Gian Marco Scarpa (Cnr-Ismar), Vittorio Brando (Cnr-Ismar)

Immagini: