23/09/2019
Per il presidente del CNR Massimo Inguscio "è fondamentale affrontare un tema così importante e complesso per la salute dei cittadini e per gli impatti sulle comunità e i luoghi - come l'amianto la sua gestione e la tutela della salute - con eventi nazionali multidisciplinari come quello oggi ospitato al CNR, organizzato dalla Società italiana di medicina ambientale e dal Consiglio nazionale dei geologi, con tutti i principali attori coinvolti, ovvero con rappresentati autorevoli del Parlamento, come l'onorevole e medico Fabiola Bologna della Commissione Salute che ringrazio, della comunità scientifica, degli altri enti pubblici nazionali coinvolti, come ISPRA con il suo presidente Stefano Laporta che ringrazio, delle associazioni di categoria, con il presidente di SIMA Alessandro Miani, rappresentanti delle agenzie regionali per la protezione ambientale, i vigili del fuoco, l'ordine nazionale e regionale dei geologi e tutte le altre autorità e istituzioni coinvolte. Occorre lavorare tutti assieme in modo strategico e sinergico per affrontare i tanti aspetti di questo fenomeno ambientale e di salute pubblica che continua ahimè a causare malattie gravissime e a provocare oltre circa 6.000 morti all'anno in Italia secondo le statistiche presentate nel seminario di oggi. La scienza, la ricerca pubblica, l'innovazione e la tecnologia sono al servizio di questa emergenza nazionale e potranno aiutare a velocizzare i tempi di identificazione delle aree soggette ad amianto, penso ad esempio alle scuole, e a ridurre i costi per la bonifica dei luoghi".
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