Progetto di ricerca

PROXY (DCM.AD007.232)

Area tematica

Scienze chimiche e tecnologie dei materiali

Area progettuale

Chimica e materiali per la salute e le scienze della vita (DCM.AD007)

Struttura responsabile del progetto di ricerca

Istituto per i Polimeri, Compositi e Biomateriali (IPCB)

Responsabile di progetto

MICHELE GIORDANO
Telefono: 3483503363
E-mail: michele.giordano@cnr.it

Abstract

Il quadro clinico dovuto al virus SARS-CoV-2 è variabile, l'infezione può avere un decorso sintomatico e
causare un quadro non distinguibile da quello di una classica influenza ma, in alcuni casi, il virus può
determinare una severa sintomatologia respiratoria con polmonite che può evolvere verso una ARDS (Acute
Respiratory Distress Syndrome), severo interessamento del sistema cardiovascolare, compromissione di
molti organi e morte
Un fattore determinante nella gestione della pandemia è legato alla possibilità che la medicina territoriale
possa gestire pazienti con una patologia che potrebbe essere indotta dal COVID-19 e/o quadri clinici dovuti al
COVID-19 ma che non necessiterebbero di ospedalizzazione
In pochi mesi dall'inizio della pandemia sono stati proposti diversi studi scientifici per identificare il COVID-19
o marcatori ad esso legati: sono stati proposti metodi e dispositivi per la rilevazione di specifici anticorpi
(Udugama et al. 2020) o la misura di concentrazione di proteina nucleocapsid (N) in siero (Kang et al. 2020).
Tuttavia, i requisiti di facile utilizzo, affidabilità e velocità sono ancora tra i "desiderata" non soddisfatti

Obiettivi

Obiettivo della proposta è la progettazione e la dimostrazione prototipale di un biosensore di rapido e facile
utilizzo, per il rilevamento di multi-marker nelle malattie infiammatorie acute (COVID-19) basato su tecnologia
in fibra ottica, utile alla diagnosi sul territorio e alla gestione del flusso ospedaliero

Data inizio attività

30/08/2021

Parole chiave

medicina territoriale, biosensore, fibra ottica

Ultimo aggiornamento: 09/06/2025