Project area

Gestione sostenibile ed efficiente delle risorse naturali, degli ecosistemi e della biodiversità (DTA.AD002)

Department

Earth system science and environmental technologies

The quality

La gestione delle risorse naturali biologiche, minerali ed energetiche in accordo con la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità è una delle sfide più importanti attuali, soprattutto alla luce della crescita della popolazione e dei cambiamenti climatici in atto.
Se da un lato è documentata la vulnerabilità degli ecosistemi, dall'altro è ancora poco conosciuto l'effetto sinergico dei diversi fattori che agiscono sullo stato delle risorse. Al tempo stesso gli ecosistemi costituiscono un'importante riserva di risorse e possono mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici come nel caso delle foreste e degli oceani.
Negli ultimi anni è maturata la consapevolezza che lo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali, l'inquinamento ed il degrado degli habitat hanno contribuito alla diminuzione della qualità e della capacità produttiva degli ecosistemi. E' inoltre sempre più evidente che una corretta politica ambientale deve riuscire a coniugare salvaguardia e gestione delle risorse naturali garantendo una fruizione responsabile che non precluda l'uso alle generazioni future. A tal proposito è necessario sviluppare un approccio ecosistemico, ovvero olistico, orientato a prendere in considerazione l'influenza dei fattori ambientali, le relazioni interspecifiche a livello di comunità e gli aspetti socio-economici legati al loro uso. Le innovazioni tecnologiche scaturite dall'attività del CNR ben si allineano con la Green e Blue economy. Il trasferimento tecnologico tra ricerca e impresa è prioritario nel garantire una gestione responsabile delle risorse che bilanci l'uso di fonti tradizionali e alternative secondo la loro disponibilità, rinnovabilità, economicità, sostenibilità ed impatto ambientale. Il ruolo del CNR appare prioritario nella messa a punto di tecnologie per minimizzare gli impatti dello sfruttamento delle risorse sulle varie componenti degli ecosistemi terrestri e marini, sul loro ruolo come fornitori di servizi e sulla biodiversità

Goals

La gestione delle risorse naturali biologiche, minerali ed energetiche in accordo con la salvaguardia degli ecosistemi e della biodiversità è una delle sfide più importanti attuali, soprattutto alla luce della crescita della popolazione e dei cambiamenti climatici in atto.
Se da un lato è documentata la vulnerabilità degli ecosistemi, dall'altro è ancora poco conosciuto l'effetto sinergico dei diversi fattori che modificano lo stato delle risorse. Al tempo stesso gli ecosistemi costituiscono un'importante riserva di risorse e possono mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici come nel caso delle foreste e degli oceani.
Negli ultimi anni si è maturata la consapevolezza che lo sfruttamento irrazionale delle risorse naturali, l'inquinamento ed il degrado degli habitat hanno contribuito alla diminuzione della qualità e della capacità produttiva degli ecosistemi. E' inoltre sempre più evidente che una corretta politica ambientale deve riuscire a coniugare salvaguardia e gestione delle risorse naturali garantendo una fruizione responsabile che non precluda l'uso alle generazioni future. A tal proposito è necessario sviluppare un approccio ecosistemico, ovvero olistico, orientato a prendere in considerazione l'influenza dei fattori ambientali, le relazioni interspecifiche a livello di comunità e gli aspetti socio-economici legati al loro uso. Le innovazioni tecnologiche scaturite dall'attività del CNR ben si allineano con la Green e Blue economy. Il trasferimento tecnologico tra ricerca e impresa è prioritario nel garantire una gestione responsabile delle risorse che bilanci lo sfruttamento di fonti tradizionali e alternative secondo la loro disponibilità, rinnovabilità, economicità, sostenibilità ed impatto ambientale. Il ruolo del CNR appare prioritario nella messa a punto di tecnologie per minimizzare gli impatti dello sfruttamento delle risorse sulle varie componenti degli ecosistemi terrestri e marini, sul loro ruolo come fornitori di servizi e sulla biodiversità

Outline of research in an international context

In ambito europeo, sono molteplici le attività finanziate e in corso di bando che fanno capo alla suddetta area progettuale e legate ad H2020. Nell'ambito di questo programma sono numerosi i riferimenti ai topics relativi alla gestione sostenibile delle risorse e alla salvaguardia degli ecosistemi: resource efficiency, sustainable fisheries agriculture and forestry, Secure, Clean and Efficient Energy giusto per citare le keyword principali. Le tematiche di grande interesse e che attirano anche buoni finanziamenti sono quelle nell'ambito della Blue growth, della pesca sostenibile, delle Green Infrastructure, della biodiversità, degli ecosistemi forestali, terrestri (suolo) e acquatici, inclusi marini, delle risorse energetiche alternative.
Tra i progetti più importanti finanziari da H2020 in questi ambiti si possono citare ECOPOTENTIAL, sui servizi ecosistemici; IMAGE DESCRAMBLE e GEMex sull'energia geotermica; ERA-PLANET sull'efficienza delle risorse; ISAAC su biogas e biometano; il progetto europeo SABANA sulla bioraffineria della biomassa di microalghe. Vari progetti riguardano le risorse marine (come INMARE, EMPAFISH, EU Data Collection Framework on Fisheries, ERA-NET COFASP) e le acque interne (come LIFE NAT IdroLIFE o CIPAIS). Il CNR partecipa inoltre fortemente all'iniziativa BLUEMED che contribuisce alla Blue Growth nel Mediterraneo.
Sono poi frequenti progetti LIFE+ che nascono proprio con l'intento di testare forme di governance del territorio che leghino lo sviluppo sostenibile con la salvaguardia degli ecosistemi e la protezione della biodiversità. Si possono citare in questo ambito LIFE SMART4action e in ambito marino, TARTALIFE e GHOST.
Tra le infrastrutture di ricerca in questo ambito vanno citate EMBRC, ICOS, LIFEWATCH, EPOS.
In molti casi il CNR svolge un ruolo di coordinatore come nel caso di ECOPOTENTIAL, ERA-PLANET, COST Action FP1204, ISAAC, il progetto di Grande Rilevanza MAECI Italia-Cina.
Il CNR coordina inoltre la Task "Global Ecosystem Moni

Outline of research in a national context

Molte interazioni sono annoverate al livello interdipartimentale come ad esempio con l'area della chimica per attività sull'uso delle biomasse per bio-raffinerie e bioenergie. Nella valorizzazione delle risorse genetiche e del paesaggio per il recupero e lo sviluppo delle identità territoriali storiche e ambientali, va ricordato l'accordo tra CNR-IBAF (CNR-DTA) e CNR-IBAM (CNR-DSU).
In ambito marino vanno certamente continuati gli investimenti per sostenere le infrastrutture marine (sia le navi oceanografiche che le infrastrutture fisse) come fondamentale e necessario supporto della ricerca marina e della gestione della risorsa mare. Il CNR è impegnato in numerosi progetti nazionali sull'uso sostenibile e la conservazione delle risorse marine (Posidonia, Rete Pesca, Supporto ai Piani di Gestione della Pesca, progetto Mipaaf ASAP) e delle acque interne (IttiOrta, Programma Regionale Pesca e Acquacoltura Regione Lombardia). Nell'ambito di progetti nazionali, CNR-ISMAR contribuisce al miglioramento delle conoscenze sugli ecosistemi, la gestione sostenibile delle risorse di pesca e la conservazione della diversità ittica nei mari italiani e polari (PNRA-DISMAS, PNRA-POLICY, FLAG-FISH RomaNatura, Liste Rosse Pesci IUCN).
Il CNR_DTA svolge il ruolo di capogruppo-mandataria dell'Associazione Temporanea di Scopo (ATS), coordinando le attività dei propri Istituti (CNR-IAMC e CNR-ISMAR) e degli altri partner (CIBM, UNICA, UNIBA, COISPA, UNIMAR e UNIBO) che partecipano al Programma Nazionale di Raccolta Dati Alieutici (PNRDA) 2014-2016. Il CNR svolge azione di coordinamento e/o supporto nei progetti RF2317095 e RC (Ricerca Corrente) con gli Istituti Zooprofilattici Sperimentali di Veneto e Piemonte sullo studio delle antibiotico-resistenze in allevamento, agricoltura e nel settore agroalimentare con focus sul potenziale inquinamento ambientale derivato.
Inoltre, nell'ambito degli interventi per la bonifica, l'ambientalizzazione e la riqualificazione di Taranto, il CNR-DTA ha

Positioning of Cnr

Molto importante è il ruolo del CNR soprattutto nelle infrastrutture di ricerca al livello internazionale. Da rilevare il rafforzamento nell'ambito del suddetto progetto della rete italiana delle ricerche ecologiche di lungo termine (LTER Italia), proprio per monitorare lo stato e l'evoluzione a lungo termine degli ecosistemi sia acquatici che terrestri. C'è da annoverare un grosso coinvolgimento degli istituti CNR nelle infrastrutture europee LIFEWATCH, ICOS, GEO/GEOSS ed EMBRC.
Rilevante è il ruolo acquisito dal CNR nella gestione del Programma Nazionale di Raccolta Dati Alieutici, che costituisce la principale serie storica di dati standardizzati sulle abbondanze e sulla demografia degli organismi marini, rilevanti non solo ai fini delle Politica Comune della Pesca ma anche alla Strategia Marina. Presso il DTA CNR è custodita la banca dati nazionale sui dati delle risorse da pesca.
In campo ambientale devono essere citate le infrastrutture di ricerca che si sono create o potenziate nelle regioni della convergenza grazie al progetto PON I-Amica sia in ambito marino, terrestre e atmosferico, che offrono una piattaforma scientifica all'avanguardia per il monitoraggio dell'ambiente e della salute degli ecosistemi. In questo ambito una attenzione particolare è rivolta anche allo sfruttamento delle energie rinnovabili, soprattutto l'eolico.
Sul fronte delle risorse idriche (acque superficiali e sistemi acquiferi) sono da ricordare le numerose attività CNR svolte sia nell'ambito di progetti nazionali (NEXTDATA), sia in collaborazione con vari organi di governo e gestione. Nell'ambito delle risorse geotermiche va citata la banca nazionale dati geotermici (BNDG) gestita tramite la piattaforma GEOTHOPICA, le attività per l'implementazione della piattaforma europea EGIP (European Geothermal Information Platform) e per la banca dati mondiale della produzione geotermica. Anche la piattaforma EPOS European plate observing system, per l'osservazione della terra solida, ha rifer

The main activities performed

Nell'ambito delle energie vanno annoverate le attività collegate con i diversi progetti che li caratterizzano sia in ambito nazionale che internazionale nei campi della geotermia, eolico, solare e biomasse. Le collaborazioni sono anche promosse dall'attiva partecipazione ad attività nei gruppi EERA dedicati a diverse energie. Un'attività importante riguarda l'esplorazione geotermica e lo sviluppo di metodologie integrate per la caratterizzazione delle risorse e la definizione di tecniche di valutazione del potenziale geotermico. Specifiche attività riguardano lo studio degli aspetti geologici, idrogeologici e geochimico-isotopici dei sistemi acquiferi e delle loro relazioni con gli ecosistemi terrestri e verificare la sostenibilità del loro utilizzo.
Nel campo delle ricerche sugli ecosistemi proseguono le attività dei vari progetti di monitoraggio di lungo periodo come sui siti per le ricerche ecologiche di lungo termine (LTER). Molte attività di ricerca sono svolte sulla diversità genetica, adattativa ed ecologica di specie di interesse agroambientale in ecosistemi naturali e antropizzati.
Modelli demografici e metodi probabilistici sono utilizzati per descrivere la dinamica di popolazione di specie invasive e le strategie di gestione di metapopolazioni.
Le attività sugli ecosistemi interessano sia quelli terrestri che quelli acquatici con analisi dei suoli, delle componenti biotiche, degli impatti di specie invasive sull'ecosistema e la messa a punto di indicatori di qualità biotica. Rilevante è il trattamento e valorizzazione dei reflui agroindustriali per l'estrazione di prodotti biochimici e/o produzione di energia.
Per gli ecosistemi marini le linee di ricerca vanno dallo studio della biologia e dinamica di popolazione di specie ittiche, anche mediante survey scientifici (survey acustici, uova e larve, trawl survey), allo studio della biodiversità e composizione delle comunità marine, alle reti trofiche e al funzionamento degli ecosistemi marini, all'individu

The planned activities

Migliorare la conoscenza sullo sfruttamento sostenibile delle diverse risorse energetiche incluse quelle alternative e quelle rinnovabili con osservazioni in telerilevamento e a terra con metodologie geologiche, idrogeologiche, vulcanologiche, geochimiche, minero-petrografiche, geofisiche.
Migliorare la capacità di monitoraggio e la modellistica per una valutazione spaziale integrata di aria, acqua, suolo ed ecosistemi includendo rilievi on-site e in remote sensing per meglio comprendere gli impatti delle diverse pratiche di sfruttamento delle risorse.
Aumentare le conoscenze sul ruolo delle Green Infrastructure con un approccio di ricerca multidisciplinare al fine di massimizzare i servizi ecosistemici forniti.
Fornire una descrizione integrata della diversità delle risorse naturali e ricostruire la distribuzione geografica della diversità genetica e dei fattori ambientali degli ecosistemi terrestri e marini.
Comprendere il ruolo degli ecosistemi terrestri e in particolare delle foreste sui cicli biogeochimici con un focus particolare sul carbonio e sulla biodiversità.
Migliorare la conoscenza dei drivers dei cambiamenti negli ecosistemi terrestri, lacustri e marini e degli effetti di tali cambiamenti sui servizi ecosistemici.
Analizzare la sostenibilità dell'utilizzo delle risorse idriche superficiali e sotterranee e la loro qualità sviluppando modelli per facilitare il coinvolgimento degli stakeholder e l'accessibilità ad informazioni ambientali.
Aumentare la conoscenza delle connessioni tra aspetti fisici, geologici e biologici nella ricerca marina, anche nel deep sea, per una gestione sostenibile delle risorse marine senza compromettere biodiversità e funzionalità degli ecosistemi marini (nella prospettiva della blue economy e di H2020).
Valutare e monitorare lo stato di sfruttamento della pesca attraverso metodologie standard e innovative e sviluppare tecnologie per una pesca sostenibile.
Quantificare gli impatti delle attività antropiche sulle componenti bi

Thematic area

Earth system science and environmental technologies

Keywords

Sostenibilità ambientale, ecosistemi, energie alternative

Projects

Last update: 17/05/2024